Anna___04
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Concetti Chiave

  • "Ricostruzione futurista dell'Universo" è un manifesto del 1915 di Giacomo Balla e Fortunato Depero, rappresentando la maturità del futurismo.
  • Il manifesto mira a ridefinire le forme del mondo esterno, influenzando oggetti e ambienti della vita quotidiana.
  • Introduce il concetto di complesso plastico, un nuovo oggetto artistico che coinvolge materiali comuni come legno, carta e stoffa.
  • Il complesso plastico integra discipline come architettura, grafica, scultura e pittura, stimolando la sinestesia sensoriale.
  • Proposte futuriste includono giocattoli dai colori sgargianti, automi metallici e paesaggi artificiali, trasformando lo spazio in un'opera totale.

Indice

  1. Manifesto futurista del 1915
  2. Nascita del complesso plastico
  3. Giocattoli e paesaggi futuristi

Manifesto futurista del 1915

Ricostruzione futurista dell'Universo è il titolo di un manifesto pubblicato nel 1915 da Giacomo Balla e Fortunato Depero. La tendenza a estendere la propria azione in ogni campo artistico tipica del futurismo assume completa maturazione con questo manifesto. L'intento di ridefinire le forme del mondo esterno arriva a coinvolgere oggetti ambienti della vita quotidiana.

Nascita del complesso plastico

Questo obiettivo sta alla base della nascita di un nuovo oggetto denominato complesso plastico.

Esso è formato da materiali più comuni come legno, carta e stoffa, e nasce da questo momento di tante pratiche artistiche.
Alla sua formazione concorrono diverse discipline come architettura, grafica e scultura, ma anche pittura. Il complesso plastico è adibito a coinvolgere tutti i sensi, e assume quindi un senso la teoria della sinestesia, ovvero la stimolazione contemporanea di più sensi. Comune a tutta l'esperienza futurista è lo spirito giocoso e sognatore, che nel manifesto non manca.

Giocattoli e paesaggi futuristi

Grazie a questo complesso si prevede la nascita di giocattoli futuristi dai colori sgargianti, così come di automi metallici e paesaggi artificiali. L'ambientazione è la conseguenza di queste nuove proposte. Essa consiste nel realizzare non più singole aree opere d'arte, ma un connubio di oggetti e decorazioni, dal cui insieme si origina una trasformazione dello spazio.

Domande e risposte