Concetti Chiave
- In "Nudo di donna", Picasso sovverte i canoni di bellezza rinascimentale attraverso una figura primitiva e ostentata.
- L'opera mostra fattezze spiacevoli e movenze contorte ispirate alle maschere tribali africane.
- La figura combina elementi maschili e femminili, introducendo un concetto di sensualità ambigua e provocatoria.
- L'espressione del personaggio rivela un profondo malessere interiore, quasi in posa come se fosse in vetrina.
- Nudo di donna rappresenta un momento chiave nel cubismo e un manifesto delle deformazioni della società moderna.
In Nudo di donna, immagine preparatoria per la figura più a destra delle Demoiselles d'Avignon, Pablo Picasso sovvertì i tradizionali canoni di bellezza rinascimentale, basata sull'armonia e sulla proporzione. Questo nudo di donna, ostentatamente primitivo, ha fattezze spiacevoli, movenze contorte e lineamenti che sembrano scavati nel legno, come le maschere tribali africane cui l'artista si ispirava. Rispetto ai corpi classici, seducenti ed eterei, la figura dipinta da Picasso esibisce la propria sensualità, mescolando elementi maschili e femminili, aprendo così a un nuovo modo, quello del "diverso", dell'ambiguo, del provocatorio.
Il personaggio, che sembra mettersi in posa come se fosse in vetrina, mostra espressioni che ne tradiscono un profondo malessere interiore. Oltre che come momento fondamentale nella maturazione della nuova concezione cubista dello spazio e della forma, Nudo di donna può essere letto come un manifesto della società moderna, delle sue deformazioni e dei suoi lati oscuri.