Concetti Chiave
- Il Palazzo della Secessione di Vienna, progettato da Joseph Maria Olbrich, è un simbolo del movimento artistico secessionista.
- L'edificio ha una pianta a croce greca e una struttura elegante con superfici bianche decorate da motivi floreali dorati.
- Olbrich adottò il motivo delle murature esterne piatte, ispirato da Wagner, senza ornamentazione classica.
- La facciata principale presenta una profonda apertura centrale con un portale d'ingresso, incorniciato da volumi privi di finestre.
- Una cupola quasi sferica, rivestita di foglie d'alloro in ferro battuto, domina la copertura, creando un netto contrasto visivo.
Indice
Il progetto del Palazzo della Secessione
Il Palazzo della Secessione fu progettato da Joseph Maria Olbrich. Su commissione degli artisti secessionisti, che desideravano un luogo che fosse al contempo sede operativa del gruppo e spazio espositivo d’arte e architettura, Olbrich concepì l’edificio come un tempio dell’arte moderna: per questo esso divenne subito il simbolo del movimento.
Caratteristiche architettoniche e simbolismo
Il Palazzo delle Secessione presenta un pianta a croce greca e una struttura rigorosa ed elegante, costituita essenzialmente da parallelepipedi compatti con superfici bianche ravvivate da elementi decorativi floreali dorati incisi nell’intonaco. Olbrich riprese da Wagner il motivo delle murature esterne piatte, chiuse dal segno netto di una semplice cornice aggettante e senza nessuna forma di ornamentazione classica. Nel prospetto principale due ali laterali dai volumi pieni e privi di finestre delimitano la profonda apertura nel centro, dove è collocato, in posizione arretrata, il portale d’ingresso.
Innovazioni strutturali e design interno
La copertura è dominata da una originalissima cupola: circondata da quattro basse torrette, ha una forma quasi sferica, rivestita di foglie d’alloro in ferro battuto ottonato che creano un contrasto netto con il candore delle murature. Totalmente nuovo è anche la concezione dello spazio interno, pensato come un ambiente neutro e sobrio, coperto da lucernari di vetro, adatto per gli allestimenti delle mostre.