Concetti Chiave
- Il dipinto "Impressione, sole nascente" ha dato nome al movimento impressionista, inizialmente privo di titolo fino alla mostra del 1874.
- Monet ha applicato il colore direttamente sulla tela con pennellate rapide, senza disegni preparatori, creando una rappresentazione intuitiva.
- Gli elementi del paesaggio, come navi e strutture portuali, sono tratteggiati con ombre e riflessi, sfumati nella nebbia mattutina.
- Il dipinto si concentra sulle sensazioni dell'alba a Le Havre, trasmettendo impressioni fugaci piuttosto che una rappresentazione realistica.
- L'uso di colori caldi e freddi evoca la nebbia mattutina e l'emergere del sole, con pennellate che conferiscono volume al colore.
Origine del nome impressionismo
Da questo dipinto l’impressionismo ha avuto il nome. All’inizio, il piccolo quadro non aveva nome, ma quando era stato esposto nel 1874 nello studio di Nadar, gli avevano chiesto che cosa scrivere sul catalogo e lui risponde “Impressione”. Non è stato fatto alcun disegno preparatorio e il colore è steso direttamente sulla tela con pennellate brevi e veloci.
A fatica distinguiamo (intuiamo) la presenza di navi ormeggiate sulla sinistra, perché gli alberi di queste sono riflessi nel mare. A destra troviamo le gru e le strutture del porto. Al centro del dipinto abbiamo due barche a remi che sembrano come ombre.Interpretazione e sensazioni del dipinto
La natura non è dipinta in maniera oggettiva e realistica, ma è “snaturata” volontariamente da Monet per trasmetterci attraverso il dipinto le sensazioni che lui provava osservando l’alba (il sole che nasce) sul porto di Le Havre. Non vuole descrivere la realtà, ma solo trasmettere le impressioni di un attimo soltanto, che saranno diverse rispetto a quelle di un attimo prima e di un attimo dopo. L’accostamento di colori caldi (rosso e arancione) e di colori freddi (verde azzurrognolo) ci danno il senso della nebbia del mattino. E proprio da questa nebbia si fa strada un sole inizialmente pallido e i suoi primi riflessi aranciati sono visibili sul mare, ben scanditi da pochi ed esatti tocchi di pennello dati a spessore, come se il colore stesso avesse un proprio volume nello spazio.