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Concetti Chiave

  • Parigi e Londra divennero i principali centri del mercato d'arte novecentesco, sostituendo Anversa e Roma come poli principali grazie alla rivoluzione del commercio d'arte.
  • Il mercato d'arte inglese si distinse per la qualità e la raffinatezza delle sue mostre e cataloghi, supportato da una solida preparazione storico-critica.
  • Negli Stati Uniti, il modello europeo di collezionismo si diffuse sulla East Coast, consolidando un network tra mercanti parigini e collezionisti americani.
  • Le case dei collezionisti, spesso concepite come futuri musei, furono in parte distrutte in Europa, mentre negli USA il modello prosperò fino agli anni '70.
  • In Italia, la casa museo di Gian Giacomo Poldi Pezzoli a Milano è un esempio di collezionismo dell'Ottocento, con una preziosa collezione di armi antiche e arti applicate.

Mercato d’Arte novecentesco – Parigi e Londra

Se ad inizio del Novecento, soprattutto per quanto riguarda il mercato delle aste, i principali mercati di opere d’arte erano stanziati ad Anversa, in particolare per le opere di arte moderna, e Roma, in cui i vari pontefici e la nobiltà erano diventati abili e potenti collezionisti d’arte, nello specifico in questo contesto emergeva la famiglia dei Borghese. Successivamente, i poli diventarono le capitali della Francia e della Gran Bretagna, ovvero Parigi e Londra, la rivoluzione alimentò infatti il mercato di Parigi e il sistema di commercio borghese di opere d’arte e del collezionismo, che sarà consolidato nel XIX° secolo con la differenza, rispetto all’illuminismo, che le collezioni private divennero segrete e gli scopi di interesse pubblico erano ormai convogliati sui musei.
Il mercato d’arte inglese invece era giunto a una raffinatezza suprema con le mostre nelle case d’asta e i cataloghi scientifici si sosteneva con una preparazione storico-critica di qualità. Il modello europeo si trasferì poi anche negli Stati Uniti d’America negli anni del benessere nato dalla sanguinosa guerra di secessione e dall’impulso di industrializzazione nel nord, i primi a conquistare collezionisti sulla East coast furono i mercanti parigini, creando così tra Parigi e la costa est il modello di network tra mercato e collezionismo dell’arte contemporanea e moderna, con il suo circuito di collezionisti che cercavano investimenti finanziari in opere d’arte consigliati dai mercanti stessi in collegamento con le banche parigini. Molte case dei collezionisti sono state concepite come dei futuri musei, altre invece erano semplicemente splendide e arredate con oggetti antichi, oggi non ne sono rimaste molte in Europa in quanto distrutte dalla guerra, negli USA invece il modello di casa-museo ha avuto maggiore fortuna ed è sopravvissuto fino agli anni settanta. Esistevano le case che si riproponevano di ricreare l’antichità classica al di fuori di una dimensione temporale con sculture come archetipi di bellezza senza età e senza mostrare i segni del tempo, ma anche le case ottocentesche che invece tendevano a ricostruire la vita del tempo passato. Un esempio di casa museo in Italia è dato dalla casa di Gian Giacomo Poldi Pezzoli con la sala delle armi, oggi Museo Poldi Pezzoli, lui era un nobile milanese che cominciò negli anni quaranta dell’Ottocento a collezionare armi antiche, un oggetto tipico di arti applicate. Questa collezione viene distrutta nel 1848 dopo essersi schierato contro i rivoluzionari delle giornate di Milano, ma tornato dall’esilio la ricostruisce. Filippo Peroni ne realizzò una stampa, lui era scenografo del teatro della Scala. Nel museo uno dei pochi spazi ancora intatti è quello dello studio dantesco, i muri imitano il colore del cuoio e adornata con stampigliature dorate, sopra i camino c’è una finestrella che dà sulla stanza accanto, erano presenti vetri e ceramiche antiche.

Domande da interrogazione

  1. Quali erano i principali mercati d'arte all'inizio del Novecento?
  2. All'inizio del Novecento, i principali mercati d'arte erano ad Anversa per l'arte moderna e a Roma, dove la nobiltà e i pontefici, come la famiglia Borghese, erano abili collezionisti.

  3. Come si è evoluto il mercato d'arte a Parigi e Londra?
  4. A Parigi, la rivoluzione ha alimentato il mercato d'arte e il collezionismo borghese, mentre a Londra il mercato ha raggiunto una raffinatezza suprema con mostre e cataloghi scientifici di alta qualità.

  5. Qual è stato l'impatto del modello europeo di mercato d'arte negli Stati Uniti?
  6. Negli Stati Uniti, il modello europeo si è trasferito con successo, specialmente sulla East Coast, grazie ai mercanti parigini che hanno creato un network tra mercato e collezionismo d'arte contemporanea e moderna.

  7. Qual è un esempio di casa museo in Italia e qual è la sua storia?
  8. Un esempio di casa museo in Italia è la casa di Gian Giacomo Poldi Pezzoli, oggi Museo Poldi Pezzoli, che iniziò a collezionare armi antiche negli anni quaranta dell'Ottocento e ricostruì la collezione dopo il suo esilio.

Domande e risposte