Concetti Chiave
- La teoria del raggismo si basa sull'intersezione dei raggi riflessi per creare forme spaziali, visibile in Raggismo blu.
- L'opera è completamente astratta, con molteplici linee rette che formano geometrie irregolari.
- I colori usati, tra cui ocra e azzurro, donano brillantezza e sottolineano la struttura della composizione.
- L'abbinamento di forme appuntite e colori richiama i riflessi di un diamante e l'arte bizantina.
- Michel Larionov mantenne un legame con l'arte popolare russa, influenzato da racconti e manufatti tradizionali.
La teoria del raggismo, ossia quella che si occupa delle forme spaziali conseguite con l'intersezione dei raggi riflessi da vari oggetti, si evidenzia pienamente in Raggismo blu, opera già completamente astratta in cui si intersecano molteplici linee rette che danno vita a forme geometriche irregolari. L'impiego dei colori è particolare: i toni caldi dell'ocra, con punte di nero, vengono rialzati da tocchi di bianco coprente e da pennellate di azzurro che, oltre a sottolineare la struttura della composizione, donano all'insieme grande brillantezza.
L'abbinamento di forme appuntite e colori crea una caleidoscopica visione che ricorda molto da vicino i riflessi luminosi di un diamante o, in ambito artistico, lo splendore cromatico tipico dell'arte bizantina (evidente per esempio nelle icone e nei mosaici) in grado di catturare l'occhio dello spettatore in virtù dei suoi scintillanti riflessi luminosi. L'artista mantenne sempre un forte legame con l'arte popolare russa appresa mediante i racconti, i manufatti artigianali e la conoscenza della tradizionale produzione di vetrate e di icone.