Concetti Chiave
- Ne "La visione dopo il sermone", Gauguin mescola temi cristiani e folkloristici, utilizzando colori vivaci per distinguere tra realtà e fantasia.
- Il dipinto integra influenze giapponesi, come la raccolta "Manga" di Hokusai, e rappresenta contadine bretoni con una visione biblica.
- "La orana Maria" mostra il sincretismo religioso indonesiano con figure dotate di aureole, integrando elementi cristiani come l'angelo Gabriele e i Re Magi.
- Gauguin, deluso dall'influenza occidentale a Tahiti, si trasferisce nelle isole Marchesi, riflettendo sul suo ruolo nel condizionamento culturale.
- In "Da dove veniamo? Che siamo? Dove andiamo?", Gauguin esplora il mistero dell'esistenza con simboli di nascita e morte, usando un dialogo cromatico tra colori vivaci e scuri.
Indice
Contadine e visioni
I soggetti sono contadine che indossano con vestiti tipici bretoni, dopo la predica hanno una visione al contenuto di quest’ultima, ossia la lotta tra l’angelo e Giacobbe: realtà e fantasia coesistono. Si mescolano anche il tema cristiano e il tema folkloristico, novità lontane dall’impressionismo, e integra anche un’influenza di giapponismo di Hokusai:
• Gestione dello spazio divide realtà da immaginazione con un ramo
• Riprende la raccolta “Manga” di Hokusai per la lotta
Influenze artistiche e colori
Riprese anche le contadine dipinte da Bernard, il colore viene usato liberamente su tele di juta che assorbono più il colore, qui utilizza due coppie di colori: bianco e nero per il reale, rosso e verde per la visione.
Nel 1888 ritorna a Parigi ma non è cambiata, anzi è ancora più moderna, e quindi si trasferisce ad Arles dove abitava Van Gogh e dove vuole organizzare un gruppo di artisti nuovi: i due intrattennero una relazione pittorica per ben due mesi. Poi, nel 1891 va in Polinesia a Papeete, capitale incontaminata con una vita semplice e primordiale, e Gauguin inizia a vivere come loro.
Sincretismo religioso in Polinesia
Emerge un forte sincretismo della religione in mondo indonesiana, si vede infatti una donna che porta sulle spalle un bambino, entrambi dotati di aureole, e altri personaggi in preghiera:
• Uno ha le ali [angelo Gabriele che annuncia a Maria]
• Re magi che portano doni, che qui sono frutti dipinti come natura morta
Qui scrisse anche un diario “Noa noa” in cui si convince di essere un profeta e ritorna a Parigi per mostrare le verità acquisita, tuttavia non venne ancora apprezzato e quindi ritorna definitivamente a Tahiti.
Delusioni e tentativi di suicidio
Qui però rimane deluso dal condizionamento degli occidentali, in particolare in ambito religioso, le donne vengono infatti spinte dalle suore a coprire il proprio corpo, ma è lui stesso parte di questo condizionamento e quando lo comprende, tentò di suicidarsi ma fallì e quindi si trasferì nelle isole Marchesi.
Prova a risolvere il mistero dell’esistenza, il quadro non è la risposta ma è la domanda. Si vedono donne indonesiane con un bambino appena nato e vicino un cane, al centro si vede un uomo che è emblema del titolo e di questo mistero, si sta infatti nutrendo da un albero, a sinistra compare invece una donna morente, emblema del finire. È evidente anche un dialogo tra colori: giallo isola ma dominano colori scuri.
Domande da interrogazione
- Quali sono i temi principali de "La visione dopo il sermone"?
- Come si manifesta il sincretismo religioso in "La orana Maria"?
- Qual è il significato del quadro "Da dove veniamo? Che siamo? Dove andiamo?"?
- Quali furono le esperienze di Gauguin in Polinesia e il loro impatto su di lui?
"La visione dopo il sermone" mescola temi cristiani e folkloristici, con influenze giapponesi di Hokusai, rappresentando la lotta tra l'angelo e Giacobbe e utilizzando colori distinti per realtà e immaginazione.
In "La orana Maria", il sincretismo religioso è evidente nella rappresentazione di una donna con un bambino dotati di aureole, accompagnati da figure come l'angelo Gabriele e i re magi, che portano frutti come doni.
Il quadro esplora il mistero dell'esistenza senza fornire risposte, mostrando scene di nascita, vita e morte, con un dialogo tra colori che sottolinea il tema esistenziale.
In Polinesia, Gauguin visse una vita semplice ma fu deluso dall'influenza occidentale, specialmente religiosa, che portò a un tentativo di suicidio e al suo trasferimento nelle isole Marchesi.