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Concetti Chiave

  • Giorgio de Chirico nasce a Volos, in Grecia, nel 1888 e si trasferisce presto con la famiglia ad Atene, dove inizia a sviluppare il suo interesse per l'arte.
  • Dopo la morte del padre nel 1905, la famiglia si sposta in Italia e successivamente a Monaco di Baviera, dove de Chirico frequenta l'Accademia di Belle Arti.
  • Nel 1911 si stabilisce a Parigi con il fratello, dove la sua pittura evolve verso uno stile autonomo, segnando l'inizio della sua fase metafisica.
  • Durante la Prima Guerra Mondiale, torna in Italia e forma il gruppo della "pittura metafisica" con altri artisti, influenzando profondamente l'arte moderna.
  • Negli anni successivi, de Chirico continua a esporre e a sviluppare la sua arte, vivendo tra l'Italia e gli Stati Uniti, fino alla sua morte a Roma nel 1978.

Indice

  1. Primi anni e formazione
  2. Inizio della carriera artistica
  3. Sviluppo del linguaggio pittorico
  4. Contributo alla pittura metafisica
  5. Ritorno in Italia e mostre

Primi anni e formazione

10 luglio 1888: nasce a

1891: nasce il fratello Andrea, che prenderà lo pseudonimo di Alberto Savinio per la sua attività di musicista, letterato e pittore
1899: si trasferisce con la famiglia ad

Dal 1903 al 1906: frequenta il corso di disegno della sezione Belle Arti presso il Politecnico. Qui si esercita nella copia in bianco e nero di calchi di sculture greche e romane

1905: interrompe gli studi a causa della morte del padre e della conseguente decisione della madre di lasciare la Grecia

Agosto 1906: la famiglia de Chirico e' in Italia soggiorna a Firenze, poi a Venezia e Milano e visita musei e gallerie d'arte

In autunno: si trasferiscono a Monaco di Baviera, dove il giovane Giorgio frequenta per circa due anni l'Accademia di Belle Arti formando la propria personalità d'artista su testi pittorici e su scritti filosofici

Inizio della carriera artistica

1908: trascorre quattro mesi in Italia e dipinge le sue prime tele (Il Centauro ferito, La battaglia tra Opliti e Centauri, etc.)

1910: raggiunge la madre a Firenze, dove rimane per circa un anno

Inizia a dipingere: soggetti dove cercava di tradurre quel sentimento misterioso e potente: la malinconia delle belle giornate d'autunno, il pomeriggio nelle città italiane

Sviluppo del linguaggio pittorico

1911: raggiunge, con la madre, il fratello Andrea a Parigi, dove rimarrà fino al 1915. Qui la sua pittura si sviluppa in linguaggio autonomo: dalla nostalgia dell'Italia nasceranno le ulteriori prove metafisiche

1912: partecipa al Salon d'Automne esponendo tre tele: una Piazza d'Italia, un Autoritratto e L'enigma dell'oracolo, che ottengono un buon successo di critica

1913, 1914: espone altre opere e nell’ abbondante produzione di questi anni inventa ed elabora con straordinaria fantasia temi di misteriosa magia poetica: visioni architettoniche, piazze d'Italia, statue solitarie, oggetti assurdamente avvicinate di inquietanti manichini, e realizza le sue prime nature morte

Contributo alla pittura metafisica

1915: viene richiamato in Italia per lo scoppio della guerra, ma riconosciuto il suo cattivo stato di salute, può svolgere un lavoro ausiliario e continuare a dipingere

1917: insieme a Carlo Carrà, Savinio e Filippo de Pisis danno vita alla breve stagione della "pittura metafisica"

Ritorno in Italia e mostre

1929-30: decide di ritornare definitivamente in Italia, fissando la propria dimora a

Intanto: prosegue la ricerca avviata sui valori plastici, il preziosismo cromatico e la qualità della materia pittorica e partecipa a molte mostre internazionali
1935-45: si reca a New York dove rimane per diciotto mesi e presenta una serie di opere

1936: muore sua madre

1939-1942: allestisce mostre a Torino, Milano e Firenze

Dipinge: tele naturaliste ed esegue numerosi ritratti; s'interessa alla scultura in terracotta e traduce nella terza dimensione i suoi personaggi preferiti

1978: esposizione di disegni a Roma, l'ultima con l'artista vivente

20 novembre 1978: muore a Roma al termine di una lunga malattia

Domande da interrogazione

  1. Quando e dove è nato Giorgio de Chirico?
  2. Giorgio de Chirico è nato il 10 luglio 1888 a Volos, in Grecia.

  3. Quali eventi hanno influenzato la formazione artistica di de Chirico?
  4. La formazione artistica di de Chirico è stata influenzata dal suo trasferimento a Monaco di Baviera, dove ha frequentato l'Accademia di Belle Arti e si è immerso in testi pittorici e filosofici.

  5. Qual è stato il contributo di de Chirico alla pittura metafisica?
  6. Nel 1917, insieme a Carlo Carrà, Savinio e Filippo de Pisis, de Chirico ha dato vita alla breve stagione della "pittura metafisica", caratterizzata da visioni architettoniche e temi di misteriosa magia poetica.

  7. Quali sono stati alcuni dei momenti salienti della carriera di de Chirico dopo il suo ritorno in Italia?
  8. Dopo il suo ritorno in Italia, de Chirico ha continuato la sua ricerca sui valori plastici e cromatici, ha partecipato a molte mostre internazionali, e si è dedicato alla scultura in terracotta e alla pittura di ritratti.

Domande e risposte