Concetti Chiave
- "Gli spaccapietre" di Courbet rappresenta una scena di vita quotidiana ispirata a un incontro reale dell'artista con due operai.
- L'opera, dispersa dopo il 1945, è documentata attraverso le lettere di Courbet, essenziali per comprenderne il significato.
- Courbet invitò gli operai nel suo studio per riprodurre con precisione i dettagli delle loro figure, mentre il paesaggio è meno accurato.
- L'opera solleva critiche per il soggetto, mostrando le dure condizioni del proletariato francese nel 1849 senza voler suscitare pietà.
- Il realismo di Courbet mira a stimolare un sentimento di ribellione, riflettendo l'impegno politico dell'arte dell'epoca.
L'opera e la sua storia
Gli spaccapietre è un'opera che rappresenta una scena di vita quotidiana nella quale probabilmente Courbet si era imbattuto nel corso della sua vita. Quest'opera fino al 1945 era conservata a Dresda. Purtroppo però questo quadro venne poi disperso. Ne rimane traccia soltanto nelle lettere dell'artista, che risultano in questo caso fondamentali per la comprensione dell'opera.
Nel 1800 era è nata questa moda di fornire la produzione artistica di alcuni documenti che rendono le opere per noi di più facile interpretazione.
L'incontro con i lavoratori
Come afferma nelle sue lettere egli vide un giorno due operai che lavoravano.
E il giorno dopo Courbet decide di invitare questi due lavoratori nel proprio studio in modo tale che potesse ricreare la situazione da lui vissuta il giorno precedente (non c'è spontaneità del realismo).Dettagli e critica sociale
Dato che porta gli operai nel suo Atelier Courbet riesce a rendere al meglio i dettagli nella raffigurazione delle loro figure, a differenza di quanto avviene per il paesaggio che è preso in maniera molto più approssimativa.
La precisione nella raffigurazione dei personaggi è dovuta in particolare al rigore delle pose e dell'abbigliamento. l’opera in particolare solleverà delle critiche inerenti al soggetto. l’obiettivo di Courbet è quello di rappresentare le condizioni del proletariato francese nel 1849, un anno dopo la rivoluzione: si tratta di una condizione di estrema povertà e di sfruttamento la loro. Courbet decide di non mostrare i volti inoltre di due personaggi per evitare un sentimento di pietà da parte dello spettatore, non è quella che vuole stimolare: ma un sentimento di ribellione. Questo è il tratto peculiare della pittura del realismo: si sente la necessità di prendere parte politicamente alla vita.
Domande da interrogazione
- Qual è la storia dietro l'opera "Gli spaccapietre" di Courbet?
- Come Courbet ha ricreato la scena degli operai nel suo studio?
- Qual è l'obiettivo sociale dell'opera di Courbet?
"Gli spaccapietre" rappresenta una scena di vita quotidiana che Courbet probabilmente ha osservato personalmente. L'opera era conservata a Dresda fino al 1945, ma è andata dispersa. Le lettere dell'artista sono fondamentali per comprenderla.
Courbet ha invitato due operai nel suo studio per ricreare la scena che aveva visto, permettendogli di rappresentare con precisione i dettagli delle loro figure, sebbene il paesaggio fosse meno dettagliato.
L'obiettivo di Courbet era rappresentare le condizioni del proletariato francese nel 1849, evidenziando la povertà e lo sfruttamento. Ha scelto di non mostrare i volti degli operai per stimolare un sentimento di ribellione piuttosto che di pietà.