Concetti Chiave
- John Constable, nato nel Suffolk nel 1776, fu influenzato dalla campagna inglese, fondamentale per i suoi paesaggi pittorici.
- Trasferitosi a Londra nel 1797, frequentò l'Accademia Reale e vi divenne Ispettore, affinando il suo stile unico e autonomo.
- Le sue opere, principalmente paesaggi naturali, vennero criticate per l'oscurità, ma si basavano su studi dal vivo con osservazioni accurate.
- Il Mulino di Flatford, un dipinto ad olio, riflette anni di studio meticoloso della campagna inglese, con schizzi e bozzetti preparatori.
- Il dipinto presenta una composizione dinamica con un fiume a zigzag che guida lo spettatore attraverso i dettagli minuziosi della scena.
Infanzia e formazione di Constable
John Constable nacque nel Suffolk nel 1776 e morì a Londra nel 1837.
Era figlio di un mugnaio, trascorse i primi anni della sua vita nella campagna inglese, luogo che sarà determinante per la sua pittura, soprattutto per la scelta di paesaggi e di soggetti.
Nel 1797 andò a Londra, dove frequentò l'Accademia Reale, della quale divenne anche Ispettore.
Stile e critica artistica
I soggetti dei suoi quadri sono principalmente paesaggi naturali, vista la vicinanza dell'artista romantico non la natura, vista come organismo vivente e fonte d'ispirazione.
Svilupperà uno stile autonomo e particolare, venne criticato soprattutto per la troppa oscurità dei suoi dipinti.
Egli studiava dal vivo e dal vero, con accurate osservazioni in diversi giorni e con condizioni di luce differenti.
Faceva schizzi immediati e diversi bozzetti di ciò che voleva rappresentare.
Il Mulino di Flatford
Il Mulino di Flatford è un dipinto ad olio su tela di Constable.
Si tratta del frutto di diversi anni di studio ed osservazione del paesaggio della campagna inglese.
La scena è studia molto meticolosamente in ogni particolare, infatti sono molti gli schizzi e i bozzetti da lui realizzati prima dell'opera finale; ebbe ripensamenti anche durante la stesura finale, infatti spostò la posizione del bambino a cavallo.
Sulla parte sinistra del dipinto troviamo un fiume, lungo il quale navigano delle barche; alla sua destra vediamo un grande prato, con un contadino intento a falciare l'erba; vi sono poi una serie di alberi e, in lontananza, anche una mandria al pascolo.
La forma a 'zig zag' del fiume porta lo spettatore a guardare verso ogni lato del dipinto, permettendogli di cogliere la grande quantità di dettagli presenti nell'opera.