Concetti Chiave
- Paul Cézanne, influente pittore neo-impressionista, è considerato l'iniziatore della pittura moderna, con una chiara influenza sui cubisti.
- La sua tecnica si basa sulla rappresentazione geometrica della natura, creando una realtà autonoma attraverso elementi come cilindri, sfere e coni.
- Le sue opere, come "Tavolo da Cucina" e "Giocatori di Carte", non imitano la realtà ma la trasformano in immagini autonome e sintetiche.
- La serie "Le grandi bagnanti" evidenzia il suo approccio unico alla fusione di colore e forma, ispirandosi a opere classiche per raggiungere un'armonia sensoriale.
- Nell'opera "La montagna di Sainte-Victoire", Cézanne esplora una composizione autonoma, con forme pure e colori assoluti, distaccandosi dalla percezione ottica tradizionale.
Paul Cézanne
Cézanne Paul, (1839-1906) molti cubisti saranno influenzati dalla sua pittura neo-impressionista. Secondo la sua visione era necessario rappresentare la natura sotto forme geometriche ma senza perseguire una pura astrazione della natura stessa ma ricreare la realtà con pittura evocativa. La sua pittura lo rende l'iniziatore della pittura moderna. Cèzanne negli anni '60 e '70 era un pittore romantico-realista poi negli anni '80 era un pitture impressionista ma via via maturava sempre più un ordine geometrico - Strutturale dell'immagine dipinta.
Ricerca rapporti equilibrati tra colori e volumi, dedicandosi a temi (il ritratto, il paesaggio , la natura morta, le figure di bagnanti) secondo un principio di sintesi e di geometrizzazione formale.Lo scopo della pittura di Cèzanne non era imitare la natura ma partire da essa trattando le sue figure come dei cilindri , delle sfere, dei coni per costruire una realtà autonoma rispetto al modello
Le opere come Tavolo da Cucina o Giocatori di Carte opere della fine anni '80 inizio '90 non valgono come copia dal vero ma includono elementi che al di là del pretesto figurativo contribuiscono alla definizione di un 'immagine in grado si funzionare da sola. Una maggior ricerca di sintesi si riscontra in Donna con caffettiera dove si nota la corrispondenza geometrica tra gli elementi )l'ovale della testa e i cilindri delle braccia sono associabili alle forme della tazza e della caffettiera e dietro ci sono i riquadri della porta che contribuiscono alla costruzione della scena come un insieme equilibrato di forme. C'è un disinteresse anche dei piani spaziali : il piano del tavolo è visto dall'altro , la caffetteria e la stanza frontalmente.
La montagna di Sante Victoire (1905) rappresenta l'ultima fase della sua attività. Nelle diverse vedute della montagna lo spazio si fa sempre meno leggibile , la montagna non è il riflesso di una percezione ottica ma si manifesta come una composizione autonoma in forme pure e colori assoluti.
Le grandi bagnanti 1895.1905 Fondazione Barnes Filadelfia
Nell'ultimo decennio Cézanne dedico tre tele monumentali alle donne bagnanti, la scena si svolge in una radura , dove un gruppo di donne si concede un bagno le numerose stesure rendono l'esecuzione densa e materica. I riferimento dell'arte del passato sono numerosi come un nudo ripreso da una venere che l'artista copiò al Louvre oppure si ispira in una figura alla Venere di Rubens o di una Andromade incatenate di Tiziano. Nell'opera non c'è verosimiglianza, e fusione di colore e forma in un'armonia coordinata. Cèzanne è arrivato a comprendere che per raggiungere questa armonia , l'artista deve affiliarsi non alle proprie visioni ma sensazioni. Realizzare le sensazioni divenne il suo motto.
Domande da interrogazione
- Qual è l'approccio di Cézanne alla rappresentazione della natura nella sua pittura?
- Come si evolve lo stile pittorico di Cézanne nel corso degli anni?
- Qual è l'obiettivo principale delle opere di Cézanne come "Tavolo da Cucina" o "Giocatori di Carte"?
- Qual è l'importanza delle "Grandi bagnanti" nell'ultimo decennio di Cézanne?
Cézanne credeva nella rappresentazione della natura attraverso forme geometriche, senza perseguire una pura astrazione, ma ricreando la realtà con pittura evocativa.
Cézanne inizia come pittore romantico-realista negli anni '60 e '70, diventa impressionista negli anni '80, e matura verso un ordine geometrico-strutturale, cercando rapporti equilibrati tra colori e volumi.
L'obiettivo non è imitare la natura, ma creare immagini autonome che funzionano da sole, includendo elementi che vanno oltre il pretesto figurativo.
Le "Grandi bagnanti" rappresentano un'opera monumentale dove Cézanne cerca l'armonia tra colore e forma, ispirandosi a sensazioni piuttosto che a visioni, con riferimenti all'arte del passato.