Fabrizio Del Dongo
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Concetti Chiave

  • Alvar Aalto è un architetto finlandese noto per il suo "razionalismo organico", una fusione di architettura organica e funzionale.
  • La Biblioteca di Viipuri, progettata da Aalto, è un esempio di architettura funzionale, con un'attenzione particolare alla luce e all'acustica.
  • Il Sanatorio di Paimio dimostra l'impegno sociale di Aalto, con una progettazione che favorisce l'illuminazione e l'areazione.
  • Villa Mairea riflette l'adattabilità di Aalto, modificando forme e materiali per integrarsi con l'ambiente naturale circostante.
  • Negli Stati Uniti, Aalto progettò i Dormitori del MIT, caratterizzati da una struttura ondulata per variare la luminosità e stimolare la diversità delle personalità studentesche.

Indice

  1. Correnti architettoniche del XX secolo
  2. La biblioteca di Viipuri
  3. Il sanatorio di Paimio
  4. Villa Mairea e l'interscambio ambientale
  5. Progetti post-bellici negli Stati Uniti

Correnti architettoniche del XX secolo

Le due principali correnti architettoniche del XX secolo sono l’architettura organica e l’architettura funzionale, la prima di origini americane e la seconda tipica dell’Europa.
L’architetto finlandese Alvar Aalto è difficilmente classificabile in uno dei due movimento.

È un artista funzionale perché le sue realizzazioni, sia nei dettagli che nell’arredamento, sono dettate dalla funzione. La forma, pertanto, non può essere rigidamente geometrica, come per esempio, negli edifici di Gropius; essa si muove liberamente, in relazione alle esigenze interne. In lui, esiste anche l’organicità di Wright poiché concepisce l’architettura come qualcosa di vivente entro l’ambiente naturale ed usa di preferenza il legno, una materia prima molto presente in Finlandia, il cui territorio è coperto di foreste per oltre il 64%. La planimetria in Aalto è molto meno rigida che in Wright: è più morbida e curveggiante. Per tutti questi motivi, la sua concezione architettonica viene chiamata “razionalismo organico” ed è frutto di una sintesi delle principali correnti dell’epoca unite alle novità tecnologiche, il tutto elaborato personalmente.

La biblioteca di Viipuri

Fra le sue prime opere, dobbiamo citare la Biblioteca di Viipuri, una città finlandese ormai facente parte della provincia di Pietroburgo. Purtroppo l’edificio è stato distrutto nel 1940, nel corso della guerra fra URSS e Finlandia. Composta da due parti, era possibile osservare la cura posta dall’architetto nell’affrontare in modo assai funzionale il tema della luce, dell’acustica e della lettura. Infatti, per una lettura priva di riverberi, la luce proveniva dall’alto e spioveva da una serie di loculi ricavati dal soffitto che, pertanto, illuminavano il libro in maniera diretta. Anche gli scaffali erano illuminati in modo da evitare che il sole arrecasse danno ai libri. Rinunciando all’usuale copertura piana, caratteristica dell’architettura razionale, Aalto ricorre ad un soffitto ondulato, costituito da strisce di legno di pino della Carelia accostate. Lo scopo non è di ricercare nella linea curva una certa eleganza, ma la riaffermazione di un principio funzionale: la disposizione ondulata del legno permette, infatti, un’acustica perfetta da ogni parte, In questo modo, durante i dibattiti, lo spettatore, indipendentemente dal luogo in cui fosse seduto poteva ascoltare ed essere ascoltato con chiarezza da tutti.

Il sanatorio di Paimio

Quasi contemporaneo alla Biblioteca è il Sanatorio di Paimio, una città finlandese posta sull’estremità meridionale della Finlandia. Con questa realizzazione, Aalto si è assunto un forte impegno sociale, a favore di persone disagiate dal punto di vista della salute. Le diverse funzioni sono distribuite in zone differenziate (servizi degenti, sale da pranzo, sale di ritrovo, uffici amministrativi, servizi medici). Il plesso risulta così essere articolato in tre bracci principali, disposti ad angolo retto o ottuso per favorire l’illuminazione e l’areazione L’ala più lunga, alta e sottile è riservata ai degenti per i quali è stato studiato anche un continuo ricambio dell’aria, evitando, al tempo stesso, ogni corrente, mediante finestre speciali.

Villa Mairea e l'interscambio ambientale

Passando dall’impegno sociale e quello privato, nel biennio 1938-1939, Aalto ha realizzato la Villa Mairea, a Noormarkku, una città nel sud-ovest della Finlandia. In questo caso, l’architetto cambia le forme, i materiali e i colori perché sono cambiati la funzione e il luogo; infatti, si tratta di un’abitazione familiare inserita in una campagna ricoperta di alberi ad alto fusto. Come nella Casa sulla cascata di Wright, esiste un interscambio fra ambiente esterno e ambiente interno, in modo, però, molto sereno. All’esterno è di particolare importanza l’accostamento cromatico dei vari materiali: ardesia nera in basso, legno di tek delle imposte, legno di betulla del parapetto della grande terrazza.

Progetti post-bellici negli Stati Uniti

Negli anni Quaranta la sua fama si allargò e negli anni immediatamente dopo la Seconda guerra mondiale, negli Stati Uniti progettò i Dormitori del Massachusetts Institut of Technology a Cambridge. Si tratta di un lungo corpo, ondulato su di un fronte a linee rette angolate dalla parte opposta. In questo modo si ottiene una variazione della luminosità degli interni. Le camere non sono tutte identiche, con lo scopo di evitare l’uniformità e l’appiattimento della personalità dei singoli studenti.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le principali correnti architettoniche del XX secolo e come si colloca Alvar Aalto rispetto a esse?
  2. Le principali correnti architettoniche del XX secolo sono l'architettura organica e l'architettura funzionale. Alvar Aalto è difficile da classificare in uno dei due movimenti, poiché combina elementi di entrambi, creando il "razionalismo organico".

  3. Quali caratteristiche distintive presenta la Biblioteca di Viipuri progettata da Aalto?
  4. La Biblioteca di Viipuri presentava un'attenzione particolare alla luce e all'acustica, con un soffitto ondulato in legno di pino per un'acustica perfetta e loculi nel soffitto per una luce diretta sui libri.

  5. In che modo il Sanatorio di Paimio riflette l'impegno sociale di Aalto?
  6. Il Sanatorio di Paimio riflette l'impegno sociale di Aalto attraverso la progettazione di spazi funzionali per i pazienti, con un'attenzione particolare all'illuminazione, all'areazione e al comfort dei degenti.

  7. Come si differenzia la Villa Mairea dalle altre opere di Aalto?
  8. La Villa Mairea si differenzia per l'uso di forme, materiali e colori diversi, adattati alla funzione e al contesto naturale, con un interscambio armonioso tra ambiente interno ed esterno.

  9. Quali innovazioni ha introdotto Aalto nei Dormitori del MIT?
  10. Nei Dormitori del MIT, Aalto ha introdotto un design ondulato per variare la luminosità interna e ha progettato camere diverse per evitare l'uniformità e promuovere la personalità degli studenti.

Domande e risposte