Concetti Chiave
- Piazza del Campo è il cuore di Siena, famosa per la sua forma semi-circolare e la pavimentazione a lisca di pesce del 1347.
- La piazza è suddivisa in nove settori che richiamano il governo dei Nove, con un design simile a una conchiglia.
- Il Palio di Siena, una storica gara equestre, si svolge annualmente in Piazza del Campo, coinvolgendo i quartieri della città.
- La Fonte Gaia, opera di Jacopo della Quercia, combina stili gotici e rinascimentali; le sculture originali sono conservate nel Palazzo Pubblico.
- Il Palazzo Pubblico e la Torre del Mangia, esempi di gotico civile toscano, offrono una vista panoramica di Siena e delle colline circostanti.
Il cuore di Siena
Chi dice Siena dice Palio e chi dice Palio, ovviamente dice Piazza del Campo. La città vive la sua storia e gli avvenimenti che l’hanno accompagnata e caratterizzata materializzarsi sulla Piazza del campo che, per questa ragione è considerata il centro e il simbolo della vita cittadina. Situata al punto di incontro di tre colline, essa è stata costruita in una forma semi-circolare, concava verso il centro.
La pavimentazione, che risale al 1347, è di mattoni disposti a lisca di pesce, che all’epoca erano molto richiesti per pavimentare le strade e le piazze. Essa è suddivisa in nove settori che ricordano il governo dei Nove, ognuno separato da strisce longitudinali di pietra bianca. Questa particolare conformazione ed il suo disegno fanno pensare comunemente alla forma di una conchiglia; per questo si può dire che le condizioni e le difficoltà causate da un terreno in pendenza svaniscono e si trasformano per creare un capo lavoro. Ancora oggi, su questa piazza, in ricordo dei tempi passati, ha luogo il palio, una gara equestre che vede competere i quartieri in cui la città è articolata. La piazza è circondata dalla Fonte Gaia, dal Palazzo Pubblico, dalla Torre del Mangia, dalla Cappella di Piazza, dal Palazzo Piccolomini, oggi Archivio di Stato, dal Palazzo Chigi-Zondadari, dal Palazzo Sansedoni e, infine, dalla Loggia della Mercanzia.La Fonte Gaia e il Rinascimento
La Fonte Gaia si trova proprio dalla parte opposta del palazzo Pubblico, nel settore centrale della piazza. E’ stata costruita fra il 1409 e il 1419 dal Jacopo della Quercia, uno degli scultori senesi più significativi dell’epoca. Accanto ad uno stile gotico si nota anche una chiara rappresentazione della volumetrie della plasticità classica. Per questo, essa annuncia il Rinascimento e costituisce un esempio di armonia e di perfezione che qualche anno dopo avrebbero dominato l’architettura, la sculture la pittura. Attualmente, le sculture originali della Fonte Gaia si trovano all’interno del Palazzo Pubblico per preservarle dal’usura del tempo. La Fonte viene alimentata da un acquedotto, risalente al 1344 m lungo 25 chilometri; ad essa fu dato il nome di “gaia” per ricordare le grandi feste che venivano organizzare sulla piazza.
Il Palazzo Pubblico e la Torre del Mangia
Di fronte alla Fonte Gaia si innalza il Palazzo Pubblico, la cui costruzione risale al 1288. Esso si compone di tre corpi a cui, sulla sinistra si aggiunge la Torre del Mangia. Il Palazzo costituisce un esempio molto significativo del gotico civile toscano (era la residenza del Podestà). La parte inferiore della facciata è di pietra e presenta una serie di archi ad ogiva. Tutto il resto è invece è ricoperto da mattoni e da trifore con delle piccole ed esili colonne di marmo bianco. La parte centrale, più alta delle altre è caratterizzata da due bifore e nella parte centrale, da un grande disco di rame che porta inciso il nome di San Bernardino da Siena.
Completamente a sinistra, si erge la Torre del Mangia, alta 102 metri. E risalente al XIV secolo. E’ quasi interamente ricoperta di mattoni di terracotta, salvo la parte più alta che è di marmo. Salendo sulla torre, si può godere uno splendido panorama sulla città e sulle colline che la circondano.
Domande da interrogazione
- Qual è il significato storico e culturale della Piazza del Campo a Siena?
- Come è strutturata la pavimentazione della Piazza del Campo?
- Qual è l'importanza della Fonte Gaia nella Piazza del Campo?
- Quali sono le caratteristiche architettoniche del Palazzo Pubblico?
- Cosa si può ammirare dalla Torre del Mangia?
La Piazza del Campo è considerata il centro e il simbolo della vita cittadina di Siena, essendo il luogo dove si materializzano la storia e gli avvenimenti della città, come il famoso Palio.
La pavimentazione della Piazza del Campo, risalente al 1347, è composta da mattoni disposti a lisca di pesce e suddivisa in nove settori separati da strisce di pietra bianca, richiamando il governo dei Nove.
La Fonte Gaia, costruita tra il 1409 e il 1419 da Jacopo della Quercia, è un esempio di armonia e perfezione che annuncia il Rinascimento, e le sue sculture originali sono conservate nel Palazzo Pubblico per preservarle.
Il Palazzo Pubblico, costruito nel 1288, è un esempio significativo del gotico civile toscano, con una facciata inferiore in pietra e archi ad ogiva, mentre il resto è ricoperto da mattoni e trifore con colonne di marmo bianco.
Dalla Torre del Mangia, alta 102 metri e risalente al XIV secolo, si può godere di uno splendido panorama sulla città di Siena e sulle colline circostanti.