raga99
Habilis
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Concetti Chiave

  • L'affresco della Trinità di Masaccio risale agli ultimi anni della sua vita e rappresenta uno dei suoi capolavori.
  • In basso è raffigurato un sarcofago con uno scheletro e un'iscrizione che riflette sul tema della mortalità.
  • Due committenti inginocchiati appaiono in preghiera, seguiti dalle figure di Giovanni Battista e della Madonna, che si rivolge al pubblico.
  • La parte superiore dell'affresco presenta la Trinità: Dio, lo Spirito Santo rappresentato da una colomba, e Gesù crocifisso.
  • La composizione dell'opera è piramidale con un movimento ascensoriale dall'esterno verso l'interno dell'arco.

L’Affresco della Trinità

L’affresco della Trinità risale agli ultimi anni della vita di Masaccio.
Nella parte bassa dell’affresco troviamo un sarcofago con sopra uno scheletro, accompagnato dalla scritta: “Io fù già quel che voi siete e quel che io sono voi sarete”. Questo rimanda al tema della mortalità e della finitudine dell’essere umano.

Procedendo verso l’alto, sono raffigurati due committenti inginocchiati in preghiera. Seguono le figure di Giovanni Battista, che esprime sofferenza, e della Madonna, che è distaccata e si rivolge al pubblico, come a coinvolgerlo direttamente.

Infine, in alto, nella parte centrale, troviamo la raffigurazione della Trinità: al vertice della piramide si trova Dio, al centro la colomba, simbolo dello Spirito Santo, e al di sotto di essa la figura di Gesù crocifisso.

La composizione segue una struttura piramidale, simbolo di ordine divino e di elevazione spirituale.

In generale, l’opera presenta un procedimento ascensoriale, che guida lo sguardo dell’osservatore dall’esterno, partendo dalle figure umane inginocchiate, fino a salire verso l’interno dell’arco, verso la Trinità, simbolo di sacralità e divinità.

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