Concetti Chiave
- La Cattedrale di Chartres è situata in un luogo sacro fin dai tempi dei celti e ospita una reliquia della Vergine, ricostruita in età romanica.
- La facciata rettangolare è caratterizzata da due torri con guglie differenti: una sobria e geometrica, l'altra più elaborata in stile Gotico flamboyant.
- La struttura centrale della facciata comprende tre livelli con portali, finestroni ad arco acuto e un rosone monumentale.
- L'abside gotica presenta grandi archi rampanti che circondano il deambulatorio e le cappelle, accentuando la parte absidale.
- L'interno solenne è strutturato su tre ordini con pilastri a fascio, creando un ambiente che ispira ascesi e contemplazione.
La storia e l'architettura della cattedrale
La Cattedrale di Chartres sorse in un luogo sacro fin dai tempi dei celti, sede in età carolingia di un santuario in cui si venerava una reliquia della Vergine, poi ricostruito in età romanica. La facciata rettangolare è serrata fra due alte torri percorse verticalmente da robusti contrafforti e divise in piani con finestre; entrambe terminano con due guglie aguzze, che, concluse in periodi diversi, hanno aspetto differenti: quella di destra, piu antica, appare più sobria e geometrica, mentre quella di sinistra, alleggerita da archi e pinnacoli, appartiene già alla fase del Gotico flamboyant.
La parte centrale della facciata si articola in tre livelli: in basso si aprono tre grandi portali a cui corrispondono, al secondo livello, altrettanti finestroni ad arco acuto; il terzo livello è interamente occupato dal monumentale rosone sormontato da un loggiato cieco con statue su cui poggia un piccolo timpano. I fianchi hanno un aspetto austero e geometrico: sono ritmati dal sistema degli archi rampanti, formati da due porzioni di arco sovrapposte che scavalcano le navate laterali e poggiano direttamente sui contrafforti perimetrali, connessi da una balaustra ad arcatelle. L’abside è monumentale, tipicamente gotica, con grandi archi rampanti liberi che ingabbiano il deambulatorio e le cappelle. La pianta, a croce latina a tre navate, con transetto poco sporgente e posto a metà del corpo centrale, dimostra la tendenza del Gotico ad accentuare la parte absidale delle chiese. Le navate laterali continuano nel transetto e nel deambulatorio, creando un percorso perimetrale ininterrotto attorno al corpo principale, come nelle chiese di pellegrinaggio.Struttura e dettagli dell'interno
L’interno si presenta grandioso e solenne: ogni elemento porta all’ascesi e alla contemplazione. L’alzato è strutturato su tre ordini: le arcate acute che inquadrano le campate, lo stretto loggiato del triforio e il cleristorio dalle alte monofore ogivali binate e sormontate da piccoli rosoni lobati. I pilastri sono a fascio, di due tipi alternati: un fusto cilindrico a cui sono addossate quattro colonne ottagonali e un fusto ottagonale con colonne cilindriche. Le campate della navata centrale, alte 40 metri, sono rettangolari e divise in quattro vele da nervature trasversali che partono dai capitelli dei pilastri e si riuniscono nelle chiavi di volta scolpite.
Domande da interrogazione
- Qual è l'importanza storica della Cattedrale di Chartres?
- Quali sono le caratteristiche architettoniche principali della facciata della Cattedrale di Chartres?
- Come è strutturato l'interno della Cattedrale di Chartres?
La Cattedrale di Chartres è situata in un luogo sacro fin dai tempi dei celti e ha ospitato un santuario carolingio con una reliquia della Vergine, successivamente ricostruito in età romanica.
La facciata è rettangolare, con due alte torri e guglie aguzze di epoche diverse. La parte centrale ha tre livelli con portali, finestroni ad arco acuto e un rosone monumentale.
L'interno è grandioso e solenne, con un alzato su tre ordini: arcate acute, un loggiato del triforio e un cleristorio con monofore ogivali. I pilastri sono a fascio e le campate della navata centrale sono alte 40 metri.