Concetti Chiave
- Il Battistero di San Giovanni di Firenze fu inizialmente costruito in stile paleocristiano nel V secolo e ricostruito in stile romanico dal XIII secolo.
- La struttura presenta una pianta centrale ottagonale con otto facciate simili, ad eccezione della "scarsella", una piccola abside rettangolare.
- Gli esterni sono suddivisi in tre livelli, culminanti in un tetto piramidale di otto spicchi che copre la cupola ogivale di 25,6 metri di diametro.
- L'architettura del Battistero mostra influenze classiche, con colonne corinzie, trabeazioni e una cupola dilatata.
- L'interno è riccamente decorato, privo di spazi vuoti e caratterizzato da una dominante presenza del colore oro.
Storia e architettura
Nel V° secolo venne inizialmente costruita in stile paleocristiana e a partire dal XIII° secolo avvenne la vera ricostruzione dello stile romantico. La sua pianta appare centrale ottagonale, il suo esterno presenta quindi otto facciate simili tra loro tranne una della scarsella [abside rettangolare piccola], ognuna mostra:
1. Un primo livello con archi ciechi dotati di un’edicola e sostenuti da semi pilastri;
2. Secondo livello;
3. Terzo livello con attico, il tetto piramidali di otto spicchi riveste la cupola interna di forma ogivale che misura un diametro di 25, 6 metri;
Influenze classiche e decorazioni
Viene ripreso nella costruzione dell'architettura l'influenza di un mondo classico con la sua ripartizione interna, il disegno con le trabeazioni, le colonne tipicamente corinzie e infine la dilatazione della cupola.
All’interno invece è più ricco di decorazioni, non ci sono spazi vuoti e c’è una forte presenza del colore oro.