Concetti Chiave
- La civiltà micenea sviluppò le sepolture a "Tholos", scavate in colline, con corridoi che conducono a stanze sepolcrali.
- Le tombe a Tholos presentano una pseudo cupola, creata sovrapponendo pezzi anziché un unico elemento.
- Il "Tesoro di Atreo" è un esempio famoso di tomba a Tholos, noto per il suo ricco corredo funebre.
- Le tombe includevano una sala del tesoro per i beni e il corpo del defunto, e un corridoio chiamato dromos.
- La parola "tesoro" si riferisce agli oggetti sepolti, mentre "Atreo" al nome del governante defunto.
Sepoltura a tholos
Nella civiltà micenea cominciò a diffondersi un tipo di sepoltura chiamata a “Tholos”, in questo caso lo spazio risulta essere ricavato da un luogo naturale come una collina, in cui successivamente veniva scavato un corridoio per poi arrivare infine a creare una stanza destinata alla sepoltura definitiva.
Elementi della tomba
Al di fuori è possibile notare una finta cupola o anche definita pseudo cupola, la quale era ricavata dalla somma ai tanti pezzi non un unico, un portale vuoto collegava poi:
- La sala del tesoro, in cui veniva costudito il tesoro appunto, ma anche il corpo del defunto;
- La finta cupola, detta tholos;
- Il corridoio, detto dromos;
Tesoro di Atreo
Una delle sepolture più conosciute e impresse nel nostro immaginario di questa tipologia è il cosiddetto “Tesoro di Atreo”, la parola tesoro si riferisce al corredo funebre sepolto con il defunto come la maschera di Agamennone, mentre Atreo fa riferimento al nome del governante defunto.