Le origini e lo sviluppo iniziale di Roma antica

Origini del Lazio

A partire dal 1000 a. C., l’area corrispondente all’attuale Lazio, grazie alla presenza abbondante di acqua e terre fertili, fu centro di attrazione per un gran numero di popolazioni.

Fondazione di Roma

Il mito della fondazione di Roma e dei suoi re (i sette re di Roma) si basa sulla leggenda di Romolo e Remo, ma la città venne fondata, presumibilmente nel corso dell'VIII secolo a. C., da comunità di latini che si fusero con altri popoli della zona. L'integrazione e la fusione di popolazioni e di culture fu sin dall'inizio un classico della storia romana, ragione non ultima del millenario successo di questa civiltà.

Vantaggi geografici di Roma

Il luogo dove sorse Roma presentava importanti vantaggi: posta vicino alla foce del fiume Tevere, la città era al centro della via commerciale che univa la penisola con il resto del continente; la presenza di colli permetteva, inoltre, di evitare il contatto diretto con le valli, nelle quali era presente la malaria.

Governo monarchico di Roma

Dopo la fusione delle varie comunità insediate sui colli (sinecismo) e la costituzione di un vero nucleo urbano, per un paio di secoli la città ebbe un governo monarchico, che durò, secondo la tradizione, dal 753 al 509 a. C. Durante questo periodo, Roma si estese e si consolidò dal punto di vista urbanistico, con la comparsa di nuovi luoghi come il Foro e con il controllo del porto di Ostia.