Concetti Chiave
- L'abbondanza d'acqua nelle valli fluviali favorì la crescita di villaggi agricoli grazie a terreni fertili e un clima mite.
- L'aumento della popolazione portò alla necessità di coltivare più campi e sfruttare le acque dei fiumi con opere idrauliche.
- La collaborazione tra villaggi per la costruzione di argini e canali portò alla specializzazione del lavoro e alla nascita delle prime città.
- Le città si svilupparono attorno a grandi palazzi e templi, simboli del potere del re e della città stessa.
- Il ziggurat di Ur in Mesopotamia, una torre a più piani, ospitava artigiani e conservava riserve alimentari.
Indice
L'importanza delle valli fluviali
Nelle valli formate dai grandi fiumi l’abbondante acqua rende fertile il terreno e il clima mite e favorevole alla vita delle piante, degli animali e degli uomini. Al tempo dei primi villaggi agricoli, in queste valli la popolazione umana aumentò rapidamente, anche perché poteva disporre di un cibo più abbondante.
La nascita delle prime città
Fu perciò necessario coltivare un numero sempre maggiore di campi; per questo si cominciò a sfruttare meglio le acque dei fiumi con la costruzione di grandi opere idrauliche. Per progettare e costruire argini, dighe e canali gli abitanti di più villaggi unirono le loro forze; un po’ alla volta gli uomini si specializzarono in lavori diversi; la società divenne man mano più complessa e produsse nuovi modi di vivere insieme. Nacquero così le prime città.
Il ruolo dei templi e delle regge
Le prime città: Le prime città sorsero dunque vicino ai grandi fiumi: in ciascuna fu costruita una grande reggia o casa del re, che la gente del tempo chiamava il palazzo, e un monumentale tempio, considerato come la casa degli dei. Quanto più grandi e belli erano il palazzo e il tempio, tanto maggiore era la potenza della città e del suo re. Nelle regge e nei templi veniva immagazzinato il sovrappiù alimentare, cioè la parte del raccolto che non veniva consumata subito ma messa da parte per il futuro: sacchi di grano, d’orzo, di riso, balle (grossi involti) di lana e anfore (grandi recipienti di terracotta) colme d’olio. Il grande tempio della città sumera di Ur, in Mesopotamia. Il suo nome originale, ziggurat, vuol dire “collina del cielo”. Era a forma di torre, con vari piani sovrapposti; in quelli più bassi lavoravano i migliori artigiani della città.
Domande da interrogazione
- Qual è l'importanza delle valli fluviali per lo sviluppo delle prime città?
- Come hanno contribuito le opere idrauliche alla nascita delle prime città?
- Qual era il ruolo dei templi e delle regge nelle prime città?
Le valli fluviali, grazie all'abbondanza d'acqua e al clima favorevole, rendevano il terreno fertile, permettendo un aumento della popolazione e la disponibilità di cibo abbondante, favorendo così la nascita delle prime città.
Le opere idrauliche, come argini, dighe e canali, furono costruite per sfruttare meglio le acque dei fiumi, richiedendo la collaborazione tra villaggi e portando alla specializzazione del lavoro e alla complessità sociale, elementi fondamentali per la nascita delle città.
I templi e le regge erano centri di potere e immagazzinamento del sovrappiù alimentare, simboli della potenza della città e del suo re, e ospitavano i migliori artigiani, come nel caso del ziggurat di Ur in Mesopotamia.