Concetti Chiave
- Massimino il Trace, proveniente dalla Tracia, fu un centurione che si inimicò il Senato imponendo forti tassazioni per finanziare le spese militari, portando alla sua uccisione tramite congiura.
- Filippo l'Arabo, romanizzato e proclamato imperatore dagli eserciti, celebrò i mille anni di Roma e bloccò l'avanzata dei Goti con una somma di denaro, finendo assassinato da una rivolta militare.
- Decio, proclamato imperatore dall'esercito, è noto per la persecuzione contro i cristiani e morì in una campagna contro i Goti.
- Valeriano è ricordato per la divisione dell'impero in parte occidentale e orientale, affidando la prima a suo figlio Gallieno, e morì catturato dai Parti nel 260 d.C.
- Aureliano riunificò l'impero dopo la formazione di regni autonomi, costruì le mura aureliane per difendere Roma e fu ucciso in una congiura nel 275 d.C.
Origini e carriera militare
Proveniva dalle regioni della tracia, era solo un centurione (quindi apparteneva alla classe militare), possedeva una più che scarsa cultura;
Si impegnò a difendere i confini dell’Impero in molte campagne militari, quindi ebbe dalla sua parte le forze militari;
Impose forti tassazioni anche al Senato per far fronte alla spese militari, quindi si inimicò il senato;
Venne ucciso da una congiura da parte del senato.
Pace e celebrazioni
- Concluse la pace contro i Parti capeggiati da Shapur;
Era un generale arabo, romanizzato;
Proclamato imperatore dagli eserciti posti a protezione del confine occidentale;
(248 d.C.) celebrò le feste in onore dei mille anni dalla fondazione di Roma;
Bloccò l’avanzata dei Goti grazie ad una forte somma di denaro;
Fu assassinato da una rivolta militare.
Persecuzioni e morte
Proclamato imperatore dall’esercito;
Promosse una spietata persecuzione contro i cristiani;
Morì durante una campagna militare contro i Goti.
Divisione dell'impero
Salitò al potere del 253 d.C. ;
Primo a instaurare una divisione tra parte occidentale e orientale dell’impero;
A capo della parte Occidentale pose suo figlio Gallieno;
Venne catturato da i Parti e morì nel 260 d.C..
Saccheggi e riforme militari
Prese il potere di tutto l’impero nel 260 d.C. ;
Riuscì con fatica a contrastare i Germani;
Durante il suo regno, dai Germani, Sparta e Atene vennero saccheggiate, l’intera Grecia ridotta a ferro e fuoco (bruciato il tempio di Artemide a Efeso);
Escluse i senatori dal comando delle formazioni militari, da questo momento riservato solo ai generali (prevalentemente barbari);
Regioni autonome e imperatori
Si vennero a formare regioni autonome, per contrastare i popoli che minacciavano i confini dell’Impero:
Impero delle Gallie: Gallie + Spagna + Britannia➔ imperatore il generale Postumo (servì principalmente per fermare nuove avanzate sul confine del Reno).
Regno di Palmira: in Oriente (Siria)➔ imperatori: Odenato, poi la moglie Zenobia (espanse il proprio regno dall’Egitto all’Eufrate).
Vittorie e titoli
Imperatore per due anni;
Sconfisse i Goti (presso Niasso) fu quindi proclamato ‘Il Gotico’.
Riunificazione e difesa di Roma
Imperatore per 5 anni;
Pose fine ai regni autonomi, riunendo tutto l’impero;
Per difendere Roma dalle incursioni barbariche, diede l’inizio ad una costruzione alle ‘mura aureliane’ (un’imponente cinta muraria che circondava la città), 271 d.C. ;
Durante il suo regno, a causa di una repressione di disordini ad Alessandria d’Egitto, andò a fuoco la biblioteca di Alessandria;
Fu ucciso in una congiura nel 275 d.C..
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali azioni di Massimino il Trace durante il suo regno?
- Come Filippo l'Arabo gestì le minacce esterne durante il suo impero?
- Quali furono le conseguenze del regno di Gallieno sull'Impero Romano?
Massimino il Trace si impegnò a difendere i confini dell'Impero in molte campagne militari e impose forti tassazioni, anche al Senato, per sostenere le spese militari, inimicandosi così il Senato, che alla fine lo uccise in una congiura.
Filippo l'Arabo concluse la pace con i Parti e bloccò l'avanzata dei Goti pagando una forte somma di denaro. Fu proclamato imperatore dagli eserciti e celebrò le feste per i mille anni dalla fondazione di Roma, ma fu assassinato da una rivolta militare.
Durante il regno di Gallieno, i Germani saccheggiarono Sparta e Atene, e l'intera Grecia fu devastata. Gallieno escluse i senatori dal comando militare, riservandolo ai generali, prevalentemente barbari, e si formarono regioni autonome per contrastare le minacce ai confini dell'Impero.