Concetti Chiave
- Il codice di Hammurabi è una delle più antiche leggi scritte, realizzata dal re babilonese Hammurabi tra il 1792 e il 1750 a.C.
- Composto da 282 norme, il codice regolava vari aspetti della vita babilonese, fornendo preziose informazioni storiche.
- Basato sulla legge del taglione, il codice prevedeva pene proporzionate al danno subito, ma variavano secondo il rango sociale.
- La personalizzazione della pena era un aspetto fondamentale, applicando la punizione solo al colpevole, non alla sua famiglia.
- Scolpito in caratteri cuneiformi su una stele di basalto, il codice è esposto al Museo del Louvre di Parigi, con in cima il dio Samas che lo consegna a Hammurabi.
Indice
Origine e struttura del codice
Il codice di Hammurabi è una delle più antiche leggi scritte arrivate fino ad oggi. Il codice fu creato dal re Babilonese Hammurabi (1792-1750) che durante il suo regno lo fece incidere su una stele di basalto alta 225cm circa. E' una raccolta di 282 norme che regolano la vita del tempo e che grazie alla loro accuratezza possiamo sapere molto sulla storia del popolo Babilonese.
Principi della legge del taglione
E' basato sulla legge del taglione, cioè che se una persona fa un danno ad un altra persona colui che ha provocato il danno riceverà la stessa pena, anche semplificabile in "occhio per occhio dente per dente". Però la legge del taglione si usava solo sulle persone dello stesso rango sociale perchè se era un plebeo a fare un danno ad un nobile spesso pagava con la pena di morte, mentre se era il contrario il nobile doveva solo pagare una piccola multa al plebeo.
Personalizzazione delle pene
Un'altra cosa molto importante del codice è la personalizzazione della pena, ossia la pena veniva inflitta a chi aveva fatto il danno e non alla sua famiglia o a altri. Il codice fu scolpito a caratteri cuneiformi ed è custodito a Parigi, nel museo del Louvre. Sulla cima della stele è raffigurato il dio Samas (dio solare della giustizia) che porge il codice ad Hammurabi, per cui era considerato sacro.