Slippers
Genius
2 min. di lettura
Vota 5 / 5

Concetti Chiave

  • La Battaglia di Salamina è ricordata come un evento cruciale nella formazione dell'identità nazionale greca, simbolo dello scontro tra Oriente e Occidente.
  • Narrata da Erodoto, la battaglia rappresenta il contrasto tra una flotta greca organizzata e disciplinata e una caotica armata persiana.
  • Temistocle, figura centrale, ha ispirato i soldati greci a combattere per nobili ideali, contribuendo alla loro determinazione e successo.
  • La vittoria greca è stata favorita dalla capacità di mantenere la formazione e dalla strategia militare, mentre i persiani si sono disorganizzati.
  • I persiani, motivati dal timore di Serse, hanno mostrato un valore maggiore rispetto alle battaglie precedenti, ma non è bastato a evitare la sconfitta.

Indice

  1. Memoria delle guerre Persiane
  2. Preparativi per la battaglia
  3. La battaglia di Salamina

Memoria delle guerre Persiane

I drammatici e gloriosi avvenimenti delle guerre Persiane rimassero sempre nella memoria dei Greci come momento irrepetibile della loro coscienza “nazionale”. Per secoli essi furono oggetto di racconti e riflessioni, ma già nei primi anni della spedizione persiana lo storico Erodoto (484-424 a.c) registrò nelle sue storie la narrazione del conflitto che, nella sua prospettiva, assumeva il senso di uno scontro epocale tra Oriente e Occidente, rappresentati rispettivamente da una massa caotica di sudditi, il cui obiettivo è al massimo quello di mettersi in mostra per ottenere i favori del re, e una flotta ordinata di cittadini responsabili, in lotta per affermare la propria libertà.

Preparativi per la battaglia

I greci finalmente si prepararono alla battaglia e appena spuntò l’aurora, i comandanti radunarono i loro soldati.

Fra tutti fu Temistocle quello che tenne il discorso più appropriato. Contrapponendo gli atti più nobili della natura e della condizione umana ai meno nobili, invito i soldati a scegliere i primi e, conclusa la sua esortazione, ordinò loro di imbarcarsi. E così tutte le navi greche furono condotte al largo.

La battaglia di Salamina

A Salamina la grande massa delle navi persiane andò distrutta in parte a opera degli Ateniesi, in parte per merito degli Egineti: infatti, mentre i Greci combatterono in bell’ordine e disposti per squadre, le navi dei barbari non conservarono lo schieramento e manovrarono a casaccio, e così era inevitabile che accadesse ciò che infatti accadde. Eppure quel giorno i barbari si mostrarono molto più valorosi che non all’ Eubea, poiché ciascuno, per timore di Serse, si prodigava, convinto che il re lo guardasse.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community

Le colonie latine

Slippers di Mauro_105

URGENTE (321112)

Slippers di Lud_

domandina

Slippers di Samantha Petrosino