Concetti Chiave
- Il termine "Community care" rappresenta l'azione di cura interna di una comunità, vista come sistema sociale e mondo vitale.
- Habermans definisce il sistema sociale come centrato su economia e politica, caratterizzato da un agire strumentale.
- Il "mondo della vita", secondo Husserl, è basato sull'agire comunicativo, riflettendo valori e tradizioni comunitarie.
- Habermans critica l'autonomia del potere e del denaro per la loro incapacità di promuovere il dialogo, creando dipendenza.
- Ardigò attribuisce al mondo della vita una capacità autonoma di cura, capace di risolvere necessità seguendo il principio della caring society.
Definizione di community care
Con il termine "Community care" s'intende l'azione di cura che la comunità rivolge al proprio interno, intesa nel suo duplice aspetto di sistema sociale e di mondo vitale.
Secondo Habermans il sistema sociale è centrato sulla sfera economica e su quella politico-istituzionale e definisce questo ambito come un agire strumentale, come lo Stato e il mercato.
Husserl e il mondo della vita
Secondo Husserl il mondo della vita è caratterizzato dal cosiddetto agire comunicativo, in cui appaiono i valori della comunità e le sue tradizioni.
Nel 1981 il sociologo tedesco (Habermans) è ancora convinto dell'efficacia dei meccanismi di potere statale e nella loro capacità di autoregolarsi e ordinare i rapporti con il mercato. L'autonomia del potere e del denaro, il loro allargarsi nel contesto delle relazioni, tende a distruggere le capacità di dialogo fra le persone, poichè gli scambi economici ed amministrativi sono di fatto privi di potenziale comunicativo, il sistema crea solo dipendenza e subalterità.
Per Habermans il termine "mondo della vita" possiede una connotazione razionale che attraversa l'intero agire comunicativo.
Ardigò e la caring society
Secondo Ardigò il mondo della vita possiede una capacità autonoma di cura: diventa un soggetto in grado di esprimere una serie di soluzioni alle proprie necessità secondo il principio della caring society.