Concetti Chiave
- Le forme di devianza più gravi, come i reati, sono sanzionate attraverso leggi giuridiche con pene severe, tra cui multe e detenzione.
- Alcuni comportamenti illegali, come l'accattonaggio e la prostituzione, sono tollerati da cittadini e forze dell'ordine, portando a leggi che cadono in disuso.
- La teoria dell'anomia di Durkheim attribuisce la devianza alla mancanza di regole, che lascia gli individui senza riferimenti morali.
- La teoria funzionalista di Merton suggerisce che la devianza deriva da obiettivi sociali inaccessibili ai gruppi svantaggiati, spingendoli a usare mezzi illeciti.
- Secondo la teoria dell'etichettamento di Becker, le sanzioni possono rinforzare l'identità deviante, influenzando le scelte future dell'individuo.
Devianza e sanzioni
Le forme di devianza più gravi (reati ) vengono proibite da leggi giuridiche e sanzionate più gravemente.
Le sanzioni negative possono essere;
Simboliche = biasimo, rifiuto sociale
Economiche = multe
Fisiche = detenzione, tortura, pena di morte.
Conflitto tra leggi e società
Le leggi spesso si scontrano con la sensibilità sociale, alcuni reati vengono tollerati sia dai cittadini che dalle forze dell’ordine (accattonaggio, prostituzione), determinate leggi cadono in disuso e vengono dimenticate.
All’opposto, comportamenti in regola con le norme sociali vengono premiati con sanzioni positive come elogi, premi, promozioni.
Teorie sociologiche della devianza
•Teoria dell’anomia (mancanza di regole) = per Durkheim la mancanza di regole conduce alla devianza, perché l’individuo non ha riferimenti.
•Teoria funzionalista (Merton) = la società è responsabile della devianza, perché crea delle situazioni che non tutti possono raggiungere.
Chi appartiene a gruppi svantaggiati cerca di raggiungere quegli obiettivi con mezzi non leciti.
•Teoria dell’etichettamento = secondo Becker il commettere un’infrazione è devianza. Se chi ha commesso l’infrazione è sanzionato, si può creare la convinzione che la sua vita non potrà essere diversa, influenzando le sue scelte future.
•Teoria della trasmissione culturale = per Sutherland le definizioni favorevoli alla violazione della legge (chi riesce a farla franca è più furbo, ecc), creano dei nuovi criminali, formando delle comunità di individui che condividono una cultura subcriminale.
•Teorie conflittualiste radicali = marxismo. La devianza è frutto della disuguaglianza del sistema capitalista, le classi disagiate sono spinte alla devianza per raggiungere quelle più ricche. All’estremo, la devianza è vista come frutto naturale della cultura della classi inferiori.