Concetti Chiave
- La scena si svolge durante una toilette mattutina, dove la dama mostra il suo fascino agli ospiti mentre il marito osserva ignaro.
- L'arrivo del Giovin Signore suscita stupore e invidia tra i presenti, mentre la dama mostra un leggero turbamento.
- Il pasto non è motivato dalla fame, ma dalla ricerca del piacere, con una riflessione sul Piacere che distingue l'élite dal volgo.
- Viene descritta la tavola con commensali peculiari, tra cui un famoso divoratore e un nobile compassionevole verso gli animali.
- La discussione durante il pranzo tocca temi audaci come commercio e ateismo, ma evita il principio di uguaglianza sociale dei Lumi.
Indice
Giuseppe Parini: Il Mezzogiorno - Riassunto dell’opera
L'attesa del Giovin Signore
La dama inganna l’attesa del Giovin Signore facendo mostra del suo gusto nella piccola stanza della toilette mattutina riservata a questo scopo. Gli ospiti ammirano la sua bellezza ed il marito sorride ingenuo e tranquillo di fronte a tanti vezzi della donna.
Quando arriva il Giovin Signore tutti tacciono, presi da stupore.Il potere del Piacere
Si diffondono allora mormorii segreti ed alcune allusioni, giusto perché la fronte della donna manifesti il segno di un piccolo turbamento ed i convitati possano così invidiare il potere che il giovane ha su di lei. Il giovane si assume allora il compito di accompagnare la dama a tavola. Lo scrittore precisa che non è la fame, troppo volgare per loro, che spinge i protagonisti ad avvicinarsi al desco, bensì la voluttà ed introduce una disquisizione sul Piacere. Un tempo, forse, gli uomini furono tutti uguali, ma un giorno discese sulla terra il Piacere e scelse coloro che ebbero in dono dalla natura maggiore sensibilità per distinguerli dal volgo così rozzo, destinato a recare i doni sulla mensa, ma non a gioirne.
I commensali e le loro peculiarità
Sono descritti allora alcuni commensali degni di nota: il nobile che si è reso famoso per le sue doti di grande divoratore e quello che ha raggiunto la celebrità per il suo disprezzo ostinato della carne a causa della compassione che egli nutre per gli animali.
Discussioni sul commercio e ateismo
Sul finire del pranzo, i commensali iniziano a discutere ad alta voce sul commercio e sull’ateismo, facendo mostra di concetti molto arditi, ma rifuggendo sempre dalle dottrine che proclamano il principio dell’uguaglianza fra tutti gli uomini, che stavano prendendo piede nel secolo dei Lumi e che sono disprezzati perché intendono sovvertire l’ordine sociale.
La cerimonia del caffè
Infine abbiamo la descrizione della cerimonia del caffè, mentre una folla di mendicanti aspire gli odori residui del pranzo. Seguono dei piacevoli colloqui fra i commensali con l’intento di alleviare le fatiche del pranzo.
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo del Giovin Signore nell'opera "Il Mezzogiorno" di Giuseppe Parini?
- Come viene rappresentato il tema del Piacere nell'opera?
- Quali sono le discussioni principali tra i commensali durante il pranzo?
Il Giovin Signore è una figura centrale che suscita stupore tra gli ospiti e ha un potere particolare sulla dama, evidenziando il tema del Piacere e della distinzione sociale.
Il Piacere è descritto come una forza che distingue le persone sensibili dal volgo, spingendo i protagonisti a cercare voluttà piuttosto che soddisfare bisogni volgari come la fame.
I commensali discutono di commercio e ateismo, evitando però le dottrine sull'uguaglianza, che sono viste come minacce all'ordine sociale stabilito.