
L’estate sta arrivando e, insieme ad essa, sono in arrivo anche i primi divieti. Come ogni anno, infatti, sono iniziate le polemiche sull’abbigliamento degli studenti. Ma c’è chi è andato oltre le semplici parole.
E’ questo il caso del Dirigente scolastico dell’ Istituto Datini di Prato, Daniele Santagati.IL CASO – Stufo di vedere minigonne e magliette eccessivamente scollate, il preside Daniele Santagati ha emanato, pochi giorni fa, una circolare per invitare i suoi studenti a vestirsi in maniera decorosa. Sono state bandite, quindi, minigonne e magliette troppo scollate. Ma non solo le studentesse sono state colpite da questo provvedimento. Il preside, infatti, ha vietato agli studenti di indossare canottiere e pantaloncini corti.
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LE MOTIVAZIONI – Come riporta la versione online del Fatto Quotidiano, il preside avrebbe giustificato questo suo provvedimento dichiarando che gli studenti “devono considerare la scuola un vero e proprio lavoro: e a lavoro ci si deve andar vestiti in maniera decorosa”.
I PRECEDENTI – Daniele Santagati, comunque, non è l’unico preside ad aver preso provvedimenti di questo genere. Come riportato da noi di Skuola nella lista dei divieti più assurdi a scuola, già nel 2012, infatti, la preside dell’Istituto Alberghiero Vespucci di Milano nel 2012 mise nero su bianco il divieto di indossare “mini e micro gonne”, “pantaloni corti o canottiere” e “consimili”.
Daniel Strippoli - Follow @DanielStrippoli