
Nelle scorse settimane molti di voi si sono fatti qualche giorno di vacanza. Infatti, molti istituti sono rimasti chiusi in tutta Italia a causa dal maltempo, ma se fino a qualche giorno fa ne eravate felici, ora potreste ricredervi.
Infatti, per colpa di quei giorni di vacanza inaspettata, altre vacanze potrebbero essere a rischio, come quelle di Pasqua. A farlo presente nel forum di Skuola.net è proprio un studente che ha saltato, per esempio, le sue tanto attese vacanze di Carnevale.AIUTO, CI HANNO TOLTO LE VACANZE! - Ecco cosa scrive blein8 in diritti degli studenti su Skuola.net: "Ciao, volevo sapere se il Consiglio d'Istituto può modificare il calendario regionale facendo andare i ragazzi a scuola il 16/17 febbraio visto che le scuole sono state chiuse due giorni per neve". E il 16 e i 17 Febbraio scorsi a cui fa riferimento lo studente in questione sono stati proprio i giorni in cui motli di voi sono rimasti a casa per le vacanze di Carnevale. E purtroppo sì, la scuola può decidere di abolire i giorni di festività restando aperta. Ma come mai?
Compiti per le vacanze: parti avvantaggiato
DECIDE LA SCUOLA - A rispondere direttamente sul forum di Skuola.net è Alex Menietti, autore del libro "#dirittideglistudenti, i diritti degli studenti della scuola superiore": "Solitamente i giorni persi a causa del tempo non vengono recuperati. Ad ogni modo sì, è il Consiglio d'Istituto che decide il calendario - partendo da quello creato dalla Regione e sentito il collegio docenti". Ma perchè può farlo?
FARE LEZIONE A OGNI COSTO? - In realtà la questione è molto più controversa di quello che sembra. Il problema è che ogni scuola deve garantire un minimo di 200 giorni di lezione previsti per legge e deve fare in modo di svolgerli sempre. E se non può farlo per colpa di neve e pioggia, allora deve recuperare in qualche modo. Come? Decidendo di cancellare qualche vacanza qui e là e le prossime a essere messe a repentaglio sono proprio le vacanze di Pasqua. Ma come abbiamo anticipato, la questione è più controversa di quello che sembra. Questo perchè esiste l'art. 74 del D.Lgs. 297 del 16/04/1994 che afferma che i giorni di lezione perduti per cause esterne (nevicate eccezionali, ordinanze dei sindaci, ecc.) "non vanno recuperati". Ad ogni modo, vista l'autonomia scolastica esistente, la scelta di cosa fare è messa in mano alle singole scuole. Insomma ragazzi, se la vostra scuola nei giorni scorsi è rimasta chiusa per il maltempo, non vi resta che incrociare le dita e sperare di non veder cancellate le vostre vacanze di Pasqua.
Serena Rosticci