
"Molto attuali, molto abbordabili". Ecco come il vicepresidente dei presidi italiani, Mario Rusconi, valuta le tracce prima prova maturità 2015 di quest'anno. "Si tratta di temi, specie quelli di attualità, come l'immigrazione o le tecnologie, di cui si è molto parlato - aggiunge il preside - e questo comporta un vantaggio e un rischio: il vantaggio è non c'è studente che non abbia su questi temi una preparazione, non fosse altro che per averne sentito parlare a lungo. il rischio, per contro, è che essendo dei temi di largo dibattito, si prestino a delle dispute da bar e ad una esposizione di luoghi comuni". Tuttavia, secondo Rusconi, la qualità della scrittura si capisce e si può valutare al meglio proprio "quando si tratta di affrontare un argomento tanto popolare". I temi maturità di quest'anno, comunque, rientrano pienamente nel repertorio degli argomenti di maturità, che devono essere - secondo Rusconi - accessibili a tutti, ovunque in Italia e in ogni ordine di scuola. "Tuttavia come docente - aggiunge Rusconi - credo che, pur essendo il tema classico un valido strumento di valutazione, l'esame di Stato dovrebbe proporre modalità di scrittura più aderenti alle esigenze del mondo attuale e del lavoro.Sarebbe utile, penso, imparare a scrivere una relazione,ma anche un brano creativo". Poi il preside, però, riflette: "La scuola italiana - quella degli adulti, dal ministero ai docenti - è in grado di insegnare questo tipo di scrittura?".