
Il sogno di ogni studente è diventato finalmente realtà: un'intera settimana in cui sono i professori, seduti ai banchi, a dover ascoltare con attenzione le lezioni dei ragazzi. E' successo ai 100 alunni della scuola media, a indirizzo musicale, Ferrajolo-Capasso, selezionati per il progetto "Alunni in cattedra".
PROFESSORI PER UNA SETTIMANA - Armati di penna USB e lavagna interattiva multimediale, i ragazzi sono diventati prof, mentre i prof sono tornati tra i banchi di scuola. Il progetto durerà quasi una settimana, fino a giovedì prossimo. Come si sentono questi studenti ad essere dall'altra parte della cattedra? "È stato bellissimo - hanno commentato, intervistati dal Corriere della Sera - avevamo un po’ di preoccupazione, ma appena abbiamo cominciato a parlare, ci siamo davvero divertiti".
Anche gli studenti de L'attimo fuggente salivano in cattedra, ma in maniera un po' diversa...
LEZIONI MULTIMEDIALI - Questi prof in erba si mostrano all'avanguardia: tanti contenuti multimediali accompagnano le lezioni sulla filosofia, la storia, la letteratura e tutte le altre materie scolastiche. E forse gli insegnanti prenderanno qualche appunto sul metodo di insegnamento dei propri alunni. E per chi è svogliato e disattento ci sono anche i rimproveri. La dirigente Annamaria Criscuolo dice infatti al Corriere della Sera: "Sono stata anche interrogata e valutata insieme ai colleghi per l’attenzione e la partecipazione". Parlando dell'esperienza, aggiunge: "Mi sono divertita. Mi hanno catturata. Questo dialogo costruttivo e gratificante continuerà all’insegna della sperimentazione e della innovazione".
Carla Maria Ardizzone