
Uno studente minorenne, in una scuola secondaria di secondo grado del villaggio scolastico di Pontedera, è stato trovato con una vera e propria sciabola nello zaino.
La scoperta è avvenuta grazie a una maxi-operazione congiunta tra la Polizia di Stato e la Polizia Locale di Pontedera e della Valdera, che aveva l’obiettivo di controllare un ambiente già di per sé problematico.
All’operazione hanno preso parte anche le unità cinofile della Polizia Locale di Lucca. E dai controlli con i cani antidroga sembra proprio che altri studenti siano stati trovati in possesso di piccoli quantitativi di hashish e marijuana, nascosti nelle tasche e negli astucci.
Studente denunciato, altri segnalati
Lo studente trovato in possesso della sciabola è stato denunciato, in quanto possedere un’arma o un qualsiasi oggetto atto a offendere in un ambiente scolastico è un reato punibile con procedimenti penali o sanzioni disciplinari.
Per quanto riguarda gli altri studenti trovati in possesso degli stupefacenti, questi sono stati invece segnalati alla Prefettura.
La notizia pur essendo stata inizialmente frammentaria, anche perché dal Commissariato e dalla Polizia Locale non sono arrivate dichiarazioni, ha avuto un passaparola immediato nelle chat e nei gruppi WhatsApp, anche tra studenti di istituti diversi.
La realtà scolastica della zona
Questo è potuto accadere anche perché le scuole secondarie di secondo grado di Pontedera sono concentrate in un’area relativamente circoscritta, una sorta di città nella città situata nella periferia nord ovest del centro abitato.
Una zona che ospita oltre 6mila studenti e studentesse, che frequentano i cinque istituti cittadini. Può, dunque, risultare prevedibile come una tale concentrazione di adolescenti e giovani possa portare con sé anche problematiche complesse come lo spaccio e l'uso di droghe, ma anche a reati più seri come il possesso di armi.
Per questo motivo, la Polizia questa volta non si è limitata a presidiare le strade e le piazze del villaggio scolastico, ma è arrivata a estendere i controlli anche dentro le aule.