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La scuola che ha tolto gli smartphone agli alunni per distribuire Nokia 3210

Mentre in Italia si dibatte sulla decisione del Ministro Valditara di vietare l'utilizzo degli smartphone fino alle scuole medie, nel Regno Unito la linea della tolleranza zero è in atto già da diversi mesi.

Dallo scorso febbraio, per l'esattezza, cioè da quando è stata introdotta la circolare che vieta l'utilizzo dei device tra i banchi a tutti i minori di 16 anni. Tuttavia, anche se spesso tendiamo a dimenticarlo, i cellulari nascono con un preciso scopo: ovvero quello di consentirci di rimanere in contatto. Ecco perché una scuola, sempre nel Regno Unito, ha deciso di distribuire dei vecchi telefoni agli alunni per consentire la loro reperibilità.

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Il ritorno del Nokia 3210

Non si tratta di modelli all'ultimo grido, bensì dei vecchissimi Nokia 3210, un modello di cellulare in voga nei primi anni Duemila. Chiaramente il dispositivo non è in grado di navigare in Internet e non è dotato di alcuna app: come ai tempi, il Nokia sarà utilizzato solo per effettuare chiamate e inviare messaggi di testo. Che poi era l'antica missione del telefono cellulare, cioè quella di renderci reperibili anche fuori casa. Così alunne e alunni, in caso di urgenze o o comunicazioni familiari, potranno avvalersi del vecchio modello di cellulare.

La misura costerà 64mila sterline

Si tratta di una soluzione presa dal collegio maschile di Eton, situato nella città di Windsor, a ovest di Londra. La misura costerà circa 64mila sterline ed è stata presa per via delle crescenti preoccupazioni riguardo l'effetto dell'uso degli smartphone sulla salute mentale e sul benessere generale dei giovani. Si spera, inoltre, che il divieto possa ridurre le distrazioni in classe e migliorare il comportamento degli studenti. Mike Grenier, vicepreside della scuola, ha di recente informato i genitori dei nuovi alunni riguardo la decisione di trasferire la SIM dallo smartphone del loro bambino a un dispositivo Nokia fornito dalla scuola, come riporta il quotidiano 'The Standard'. Lo slogan di questa singolare iniziativa? Eccolo servito: “Nessuna app. Nessun problema. Prenditi una pausa dallo scrollare e riconnettiti con ciò che conta".

Data pubblicazione 11 Luglio 2024, Ore 18:54
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