
Settimana di inizi e ripartenze. Da domani parte ufficialmente il nuovo anno scolastico, con alunne e alunni che torneranno in classe progressivamente nei prossimi giorni. Dopo tre mesi di vacanza gli studenti dovrebbero avere ricaricato le pile ma più di qualcuno potrebbe provare un forte senso di spaesamento.
E no, non parliamo di un semplice 'mal di scuola', bensì di una conseguenza diretta del periodo di riposo. Come riporta l'Istituto Superiore di Sanità, infatti, le vacanze favoriscono lo spostamento in avanti del ritmo sonno-veglia, e una dieta poco scandita da orari: entrambe situazioni che potenzialmente contrastano con una buona ripresa delle attività scolastiche, che richiedono attenzione, concentrazione e la giusta energia. Ecco quindi quali sono i consigli dell'ISS per tornare tra i banchi pieni di energia.
Quanto sonno serve?
Ti capiamo: quando rinizia la scuola, la cosa più difficile è rinunciare al sonno. Ma con la giusta gestione del tempo si può dormire a sufficienza (e bene) anche durante l'anno scolastico. Ricorda che solo con un corretto ciclo del sonno potrai rendere al meglio tra i banchi. In questo senso, le raccomandazioni degli esperti dell'ISS sono di dormire tra le 9 e le 11 ore a 6-13 anni, e tra le 8 e le 10 ore a 14-17. Importante, nelle ore che precedono il sonno, cercare di rimanere lontano dagli schermi dei dispositivi elettronici.
Alimentazione e scuola: la colazione è importante!
Lo sapevi? Anche le abitudini alimentari incidono sul rendimento scolastico. Dal terzo rapporto tematico della Sorveglianza HBSC-Italia 2022 (Health Behaviour in School-aged Children) risulta che il 26,8% degli adolescenti non consuma ‘mai’ la colazione. Ma dei tre pasti della giornata la colazione è il più importante, perché interrompe il digiuno più lungo, quello notturno, e questo ha un impatto forte sul metabolismo. Se fare colazione è quindi una buona abitudine per chiunque, in particolare lo è per chi deve mantenere un buon livello di concentrazione durante tutta la mattina, e quindi per gli studenti.
Di norma, si può fare colazione come si vuole ma nella composizione del primo pasto del giorno non dovrebbero mancare i carboidrati integrali che non sono i tradizionali cereali tipo cornflakes, ma pane integrale o fette biscottate integrali. Forse non lo sapevi, ma i carboidrati integrali sono alimenti a lungo rilascio energetico, cioè vengono assorbiti lentamente nel corso della mattina, e per questa ragione possono fornire tutto l'apporto energetico necessario per la concentrazione.