Lasciata dal fidanzato tenta il suicidio a scuola

Le delusioni d’amore soprattutto in età giovanile possono portare a delle conseguenze davvero esasperate. Questo il caso di una giovane studentessa, neodiciottenne, frequentante il Liceo artistico Giorgio De Chirico di Torre Annunziata che nella mattinata di ieri ha tentato di togliersi la vita perché lasciata dal fidanzatino.

I TAGLI IN BAGNO- La ragazza, forse avendo meditato il gesto estremo, ha scelto la prima giornata di scuola del nuovo anno per dare sfogo al proprio sconforto attraverso il disperato tentativo di suicidarsi. Sembra infatti che, dopo aver chiesto ad una prof il permesso di andare in bagno, la giovane si sia chiusa in quello che poteva diventare lo scenario di una morte prematura e tragica. Fortunatamente un’altra ragazza frequentante la scuola, nonché sua compagna, si è accorta che stava accadendo qualcosa di brutto, riuscendo a sorprendere la giovane vittima mentre tra le lacrime tentava di infliggersi dei tagli sulle braccia.

IL PRONTO INTERVENTO- Testimone di una scena quantomeno allarmante, la ragazza ha avvisato immediatamente gli operatori scolastici e la vicepreside, il cui intervento ha fatto in modo che la studentessa probabilmente in stato di choc si fermasse e tornasse in sé. Poco dopo quest’ultima è stata condotta in ambulanza all’ospedale di Boscotrecase mentre sul posto intervenivano gli agenti di polizia di Torre Annunziata. La giovane è stata dimessa abbastanza presto con la diagnosi di tagli superficiali alle braccia.

LA VOCE DEL BISOGNO- Sembrerebbe che il gesto disperato della neodiciottenne non sia soltanto l’epilogo folle di una storia d’amore finita male. Infatti la delusione sentimentale sarebbe giunta come l’ennesima di una serie ben più numerosa di problemi familiari irrisolti. E così il tentativo di suicidio potrebbe essere stato una valvola di sfogo, la spia di un’insofferenza ben più acuta. La giovane, infatti, aveva già perso due anni di scuola, dimostrazione di una situazione difficile alle spalle, aggravata da quello che ai suoi occhi deve essere apparso come un ulteriore distacco da una persona amata. “Credo che il suo sia stato un tentativo disperato di farsi ascoltare dagli adulti”: queste le parole di Felicio Izzo, preside del liceo artistico.

Margherita Paolini