
200.000 INSEGNANTI CAMBIERANNO SEDE - È stato calcolato che 29,4% dei docenti si troverà ad insegnare in un istituto scolastico differente rispetto a quello in cui si trovava l’anno scorso. Sono circa 200.000 gli insegnanti che cambieranno sede. Per questo motivo, al loro rientro a scuola, molti ragazzi si sono trovati uno o più professori diversi da quelli lasciati a giugno, il tutto a danno, ovviamente, della continuità didattica.
SONDAGGIO: OLTRE L'80% CAMBIA PIU' DI 4 PROFESSORI - Anche il sondaggio proposto da Skuola.net evidenzia questa critica situazione: solo il 16,4% di coloro che hanno risposto alla domanda “Quanti prof hai cambiato quest'anno (esclusi quelli che avresti dovuto cambiare per inizio ciclo)?”, ha dichiarato di averne cambiato solo uno. La stragrande maggioranza ha invece dichiarato che nella propria classe i cambiamenti sono stati più numerosi: il 45,8% si è trovato a conoscere dai 2 ai 4 nuovi professori, mentre il 37,8% ne ha cambiati oltre 4!
FRANCAMENTE E' TROPPO - Cambiare così tanti professori può avere effetti devastanti sulla preparazione degli studenti, soprattutto perché il valore del corpo docente in Italia non è omogeneo. Ti può dire bene e avere ogni anno professori che fanno bene il proprio lavoro, ma ti può dire anche male e ritrovarti ogni anno professori incapaci. I risultati? Facile immaginare. Molte classi sono devastate in uno o più ambiti cognitivi perché il caso ha voluto che incontrassero sulla propria strada dei prof poco capaci. E anche il professore in gamba, in un solo anno, non può riparare ai danni fatti dagli altri. Senza contare che cambiare un prof all'anno vuol dire perdere ogni volta quel mesetto per conoscersi reciprocamente e adattarsi alle rispettive esigenze didattiche.
ECCO COSA PROPONE LA GELMINI - Il Ministro Maria Stella Gelmini, in una intervista a Tuttoscuola, ha dichiarato “intendo dare la possibilità ai dirigenti scolastici di confermare per più anni nella stessa sede il personale non di ruolo che ha ben operato, in modo da ridurre la girandola delle cattedre”, ma nel frattempo, se siete tra coloro che hanno cambiato professore, e forse dovranno cambiarne altri nel corso dell’anno scolastico, che fare? Non perdete tempo in lamentele e non crogiolatevi, ma datevi da fare; ecco alcuni consigli.

... E SE LO E' TROPPO POCO? - Se, al contrario, il professore che avete quest’anno, non è proprio il tipo “tranquillo” e l’autorità che infonde quasi quasi vi incute timore e preoccupazione, non lamentatevi per la sorte avversa, anzi, cogliete l’opportunità. Avere un professore severo può rivelarsi anche una cosa positiva: seguitelo con attenzione, perché in questo modo, molto spesso, si scopre che il suo rigore non è altro che un efficace metodo per obbligarvi a studiare cose che, in futuro, vi saranno molto utili.
PARTITE CON IL PIEDE GIUSTO - E se poi la vostra preoccupazione è quella di riuscire, sin dai primi giorni, a fare una buona impressione sul nuovo insegnante, giocatevi bene le vostre carte già dalle prime lezioni: cliccate su Partire con il piede giusto e seguite i nostri consigli per iniziare un nuovo anno scolastico riducendo al minimo i vostri problemi. Ma Skuola.net è comunque pronta ad ascoltarvi e, se anche voi vi trovate a dover affrontare un nuovo anno scolastico con professori sconosciuti.
Commentate questa news: daremo voce alle vostre esperienze nella puntata della prossima settimana della webtv di Skuola.net!