
Con l’autunno che avanza, molti studenti iniziano a pensare alla prossima pausa scolastica: il Ponte di Ognissanti.
Questa festività, celebrata ogni anno il 1° novembre, rappresenta una delle occasioni di riposo più attese, una sorta di respiro prima che arrivi l'inverno.
Ma si andrà a scuola il 1° novembre? E quanto durerà esattamente il ponte? Scopriamo insieme come sarà organizzato questo break nel calendario scolastico 2024-25.
Indice
Si va a scuola il 1° novembre?
La risposta è semplice: no, il 1° novembre non si va a scuola.
Il 1° novembre è infatti una festa nazionale in Italia, conosciuta come il giorno di Ognissanti o Tutti i Santi, e le scuole restano chiuse in tutto il Paese.
Quest'anno, il 1° novembre cade di venerdì, offrendo agli studenti un’opportunità perfetta per un lungo weekend, dato che la chiusura delle scuole durerà fino a domenica 3 novembre.
Ciò significa che chi frequenta le scuole italiane potrà godere di tre giorni consecutivi di riposo, staccando dalla routine scolastica. Ma con le dovute eccezioni.
Quanto dura il ponte del 1° novembre?
Il ponte di Ognissanti non è solo una festa nazionale, ma anche un weekend lungo per molti studenti.
Le scuole, in particolare, saranno chiuse dal venerdì 1° novembre fino a domenica 3 novembre 2024. Le regioni dove le scuole resteranno chiuse anche sabato 2 novembre sono:
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Abruzzo
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Basilicata
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Calabria
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Campania
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Emilia-Romagna
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Friuli Venezia Giulia
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Marche
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Molise
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Puglia
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Sardegna
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Sicilia
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Veneto
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Umbria
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Valle d’Aosta
Inoltre, alcune province autonome hanno scelto di estendere ulteriormente le vacanze. Ad esempio, nella provincia di Bolzano le scuole resteranno chiuse dal 26 ottobre al 3 novembre, mentre in provincia di Trento le lezioni saranno sospese dal 31 ottobre al 3 novembre.
Insomma, per alcuni studenti più fortunati, il ponte sarà davvero lungo!
Perché l'1 novembre è festa?
Il 1° novembre, conosciuto come Ognissanti o Tutti i Santi, è una festività di origine cattolica che onora non solo i santi ufficialmente riconosciuti dalla Chiesa, ma anche tutte le anime che godono della gloria del paradiso.
Le sue radici sono antiche: inizialmente dedicata ai martiri, la festa di Ognissanti fu ufficialmente fissata al 1° novembre dal Papa Gregorio IV nell'anno 835, durante il periodo carolingio.