2' di lettura 2' di lettura
soft skills

Tra i problemi della scuola italiana vi è certamente quello del sovraffollamento degli studenti per classe che, com’è noto, comporta diverse conseguenze. Non solo sull’insegnante, costretto a far fronte ad un numero di ragazzi troppo elevato, ma soprattutto sulla didattica e quindi sugli studenti stessi.

Nonostante se ne parli da tempo, non è ancora arrivata una soluzione a questo problema. A breve però la situazione potrebbe cambiare: in commissione alla Camera, infatti, è stato approvato un emendamento al decreto Milleproroghe che stanzia fondi per dotare le scuole secondarie di secondo grado di nuovi insegnanti da destinare nelle classi che contano più di 22 alunni.

L’emendamento

A presentare l’emendamento la deputata del Movimento 5 Stelle Vittoria Casa, la quale ha sottolienato che aumentare il numero di docenti garantisce una didattica adeguata. L’attenzione del M5S al tema delle classi pollaio non è sicuramente nuova, anzi. Già in passato l’attuale Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, in veste di deputata aveva presentato una proposta di legge proprio legata a questo tema. Interesse verso questo tema che ha continuato a mantenere anche quando è arrivata a Viale Trastevere in veste di viceministro prima e Ministro poi.

I fondi per assumere nuovi docenti

Secondo l’emendamento verranno stanziati 6,3 milioni di euro nel 2020, 25,4 l’anno successivo e ben 23,9 milioni dal 2022. Grazie a questi fondi nelle scuole secondarie di secondo grado arriveranno nuovi docenti che saranno suddivisi su base regionale in base alle classi che presentano più di 22 alunni. Ma da dove arrivano questi soldi? Una parte dal fondo istituito dalla Buona Scuola, il resto dalla dote destinata ai Centri per l’educazione degli adulti.