
Dal 2012 le pagelle saranno online. Ancora due anni, quindi, e i genitori potranno consultare i voti scolastici dei propri figli direttamente dal pc di casa. Nell’ottica della semplificazione amministrativa e del risparmio si sta provvedendo a informatizzare tutte le scuole e a rendere disponibili, per le famiglie, le pagelle elettroniche “sul web o tramite posta elettronica o altra modalità digitale”.
Ma la pagella di carta non verrà abbandonata del tutto, continuerà ad essere fornita, su richiesta, ai genitori più nostalgici.PAGELLE ELETTRONICHE DAL 2012 - Già l’anno scorso ci avevano avvisato: ci sarà tempo fino al 2012 per informatizzare tutte le scuole italiane e rendere possibile l’introduzione delle pagelle elettroniche, quelle che i genitori si possono vedere comodamente da casa e a cui nessuno studente potrà sottrarsi. E tra poco ciò sarà una realtà. È all’esame del Senato un Disegno di legge che prevede proprio la messa in pensione delle care vecchie pagelle di carta per sostituirle dalle più tecnologiche schede on line.
RAPPORTO GENITORI-SCUOLA - L’art. 30 del ddl in questione prevede che l’introduzione delle pagelle telematiche dovrà avvenire a partire dall’anno accademico 2012/2013. Ma ancor prima di iniziare, c’è già chi storce il naso sul provvedimento che è in corso di approvazione. Se fino all’anno scorso c’era grande preoccupazione sul fatto che, con l’introduzione dell’informatizzazione dei voti, venisse compromesso il rapporto diretto tra genitore e docente e, di conseguenza, venisse a mancare il dialogo e la condivisione sulla formazione dello studente, ora i problemi sembrano connessi per lo più alle modalità in cui la norma verrebbe applicata.
PAGELLE CARTACEE ON DEMAND - Il disegno di legge in discussione al Senato, infatti, dispone che le scuole dovranno non solo informatizzare tutta la procedura, ma su richiesta della famiglia dovranno consegnare anche il documento cartaceo. E se la maggior parte delle famiglie dovesse richiedere la pagella cartacea (cosa possibile, visto che non tutti i genitori hanno grande “dimestichezza” con internet), dove sarebbe il risparmio e la tanto ricercata “semplificazione amministrativa”?
QUALE SEMPLIFICAZIONE? - Se le segreterie scolastiche dovranno non solo predisporre l’inserimento dei voti nella piattaforma online, ma anche provvedere a compilare e consegnare la pagella di carta, ci sarebbe solo più lavoro, accusano in molti. Di fatto le probabilità che il ddl diventi legge sono molto alte e presto bisognerà imparare a fare i conti con le pagelle visualizzabili sullo schermo del proprio computer. Una comodità se si pensa ai molti genitori che lavorano e per i quali è difficile riuscire a prendersi un permesso per ritirare le pagelle e, d’altro canto, un deterrente verso le pagelle “firmate abusivamente” da studenti con voti in rosso e preoccupati per eventuali conseguenze in famiglia. Rimane ora solo da vedere se questo non complicherà di più la burocrazia scolastica.
Cristina Montini