
Ad una settimana di distanza dai 100 giorni, a Roma c’è stata un’altra festa dedicata ai maturandi. Stiamo parlando di “Oggi scelgo il mio domani”, l’evento dedicato a tutti i ragazzi che in questo momento si trovano a dover pensare verso quale scelta orientarsi per il futuro che si è tenuto oggi all’Università Tor Vergata, alla facoltà di Medicina e Chirurgia.
E noi di Skuola.net siamo stati insieme a voi anche stavolta!FARE LA SCELTA GIUSTA - Lavoro o studio? Quale facoltà scegliere? Queste, sicuramente, sono le domande che si staranno ponendo migliaia di ragazzi che quest’anno dovranno affrontare la maturità. Ma come si fa a fare la scelta giusta? E’ proprio questo il tema intorno a cui ha ruotato l’evento “Oggi scelgo il mio domani”, e a provare a dare una riposta ci hanno pensato professori, esperti e persino il ministro dell'Istruzione Francesco Profumo. Inoltre, ad intervallare gli incontri ci sono stati anche piccoli concerti, esibizioni teatrali e workshop per aiutare gli studenti ad orientarsi nella scelta del loro futuro. Ed in più ci siamo stati noi ad aggiornarvi in diretta su tutto quello che è successo oggi a Tor Vergata. Ed in più ci siamo stati noi ad aggiornarvi in diretta su tutto quello che è successo oggi a Tor Vergata.
ARIA DI PIOGGIA, MA CHE ALLEGRIA! - L'evento non era ancora iniziato, ma le prime nuvole, intorno alle 9:00 di questa mattina, erano già spuntate a minacciare pioggia. Nonostante questo, i ragazzi che affollavano il piazzale esterno della facoltà di Medicina e Chirurgia dell'università Tor Vergata erano davvero tantissimi. Molti maturandi sono stati accompagnati dai loro professori, molti erano soli, ma tutti avevano una gran voglia di fare domande e di divertirsi stando tutti insieme . Insomma, nonostante il maltempo, la giornata era iniziata all'insegna del buon umore.
VORREI CHIEDERE AL MINISTRO... - A dare il via ad "Oggi scelgo il mio domani" ci ha pensato la conduttrice Rai, Francesca Faldini che, con la sua voce allegra, ha tenuto viva l'attenzione dei ragazzi per tutto il tempo. Quando poi sul palco è salito il ministro Profumo , le mani alzate degli studenti non si contavano più. Il ministro sembrava davvero contento di stare in mezzo ai ragazzi e ne ha fatti salire il più possibile sul palco. Insomma, il suo più che un intervento è stata una vera e propria chiaccherata in cui ha sottolineato l'importanza dei ragazzi e il valore della scelta del loro futuro. "Io non mi permetterei mai di chiamarvi bamboccioni" ha dichiarato Profumo seguito da uno scrosciante applauso dei ragazzi, "fate delle scelte consapevoli. Vi consiglio un'esperienza all'estero come ho fatto io, ma poi tornate in Italia".
PIOGGIA A TEMPO DI MUSICA - Poi è arrivata la pioggia, ma i ragazzi non hanno mollato ed hanno continuato a divertirsi, riparati dai loro coloratissimi impermeabili , al suono delle note della rock band dell'università di Tor Vergata. Invece, gli studenti che della pioggia ne avevano abbastanza, sono entrati nella facoltà di Medicina ed hanno continuato a porre domande sul loro futuro ad esperti come Antonio Cicatralà, sottosegretario della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Giorgio Israel, professore ordinario di Matematica de La Sapienza, Alberto Siracusano, Direttore del dipartimento di Neuroscienze di Tor Vergata e Umberto Broccoli, sovrintendente ai Beni Culturali di Roma Capitale. Anche in questo caso le domande non sono mancate e si è parlato del futuro dei ragazzi in relazione, principalmente, ai loro sogni e a quello che vorranno essere e che sono, non alla professione che vorranno intraprendere.
TUTTI A PRANZO, POI SI RICOMINCIA - Verso le 13:00 gli studenti hanno mangiato tutti insieme, chi al coperto e chi sdraiato sul prato dell'università, con il pranzo offerto dall'organizzazione dell'evento. Verso le 14:00 le attività hanno ripreso il via con una rappresentazione di alcuni brani ispirati alla figura di Antigone che ruotavano, sempre, intorno al tema della scelta, messi in scena dagli studenti del liceo Visconti di Roma. Insomma, è stata una vera e propria festa dove i ragazzi hanno potuto riflettere sulle scelte riguardanti il loro futuro in maniera seria, ma anche allegra e divertente
Daniele Grassucci