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di Cristina Montini
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Novità anno scolastico 2010/2011 articolo

Novità anno scolastico 2010/2011

RIFORMA SUPERIORI - Quest’anno entrerà in vigore la riforma Gelmini delle superiori. Il nuovo assetto riguarderà solo le prime classi, mentre tutti gli altro proseguiranno il loro percorso di studi.


La riforma ha così riorganizzato il sistema di istruzione superiore: 6 licei; istituti tecnici suddivisi in 2 settori con 11 indirizzi; istituti professionali suddivisi in 2 settori con 6 indirizzi.
Ed inoltre più inglese in tutti le scuole di ogni ordine e grado. Alle superiori viene reso obbligatorio per tutti e 5 gli anni e, in particOlare, al 5° anno, una materia non linguistica sarà insegnata in inglese. Vengono abolite le ore di lezione da 50 minuti. Le ore, infatti, torneranno a durare 60 minuti, mentre si ridurranno le ore di lezione complessive. Per maggiori informazioni clicca qui.

CAMBIAMENTO DEI PIANI ORARI - Per i soli istituti tecnici e i professionali, inoltre, ci saranno dei cambiamenti anche per le classi 2°, 3° e 4°: per queste classi, infatti, verrà attuata una riduzione dell’orario settimanale delle materie di indirizzo pari al 20%. Ciò, tradotto in numero di ore significa che, in seconda e terza, ai tecnici si passerà da 36 a 32 ore, mentre ai professionali da 36 a 34 ore; nelle quarte classi invece l’orario sarà ridotto a 32. Gli unici a non essere toccati da nessun cambiamento saranno, quindi, i maturandi del 5° anno.

CLASSI PIÙ AFFOLLATE - Sarà obbligatorio formare classi più numerose per effetto dell’art. 64 della legge 133/2008. Alle superiori, le classi iniziali dovranno avere un numero minimo di 27 alunni e si potrà arrivare fino a 33. Tuttavia bisogna tener conto anche del D.M. 18 dicembre 1975 “Norme tecniche per l’edilizia Scolastica” che stabilisce i parametri spaziali minimi a disposizione di ogni persona presente nei locali scolastici (1,80 metri quadri netti per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado; 1,96 metri quadri netti per le scuole secondarie di II grado). Per maggiori informazioni clicca qui.

5 IN CONDOTTA - Vi ricordiamo che con il 5 in condotta si viene bocciati, anche se si va bene in tutte le materie. Per essere ammessi all’esame, invece, è necessario aver ottenuto almeno la sufficienza in tutte le materie.

LIMITE DELLE ASSENZE -E’ confermata la linea del rigore: non si potranno superare i 50 giorni di assenza, pena la bocciatura. Questa regola vale sia per le medie (già dal 2004) che ora anche per le superiori.

ATTRIBUZIONE DEI CREDITI SCOLASTICI - Cambiano anche i criteri per il conseguimento dei crediti nelle scuole secondarie superiori. In base al DM 16 dicembre 2009 n. 99 “Criteri per l’attribuzione della lode nei corsi di studio di istruzione secondaria superiore e tabelle di attribuzione del credito scolastico”, servirà una media di voti più alta per conseguire il credito massimo prima degli esami di maturità.
Per gli studenti che quest’anno frequentano il terzo e il quarto anno non sarà più sufficiente una media di voti tra l’8 e il 10 per arrivare al credito massimo (25), occorrerà, infatti, una media tra il nove e il dieci negli ultimi tre anni.
Chi conseguirà il diploma nel 2011, invece, seguirà i vecchi criteri.

PRESIDI - Oltre 1.500 scuole si troveranno senza dirigenti scolastici e saranno guidate da un preside titolare di un istituto limitrofo che quindi dovrà dividersi tra più istituti. Il Ministero, tuttavia, ha fatto sapere che entro il 2010 sarà bandito un nuovo concorso per diventare presidi (parla di 3mila posti per dirigente scolastico) e a cui si accederà tramite una prima selezione, non più per titoli, bensì attraverso un test attitudinale.