I 9 consigli migliori per studiare bene secondo la scienza

Avere costanza nello studio è il primo ostacolo che tutti gli studenti incontrano, nonostante i buoni propositi di inizio anno scolastico o accademico. Se devi affrontare i primi compiti in classe o hai intenzione di iniziare a preparare gli esami della sessione invernale, ecco dei consigli che la scienza ha pensato di lasciare a tutti gli studenti disperati una volta sui libri. Tutte le tattiche sono "scientificamente provate" e riportate da AsapSCIENZE, un canale YouTube che coniuga apprendimento, scienza e didattica in lingua inglese.

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1. Non studiare tutto e subito

Lo studio è come la palestra: i risultati sono evidenti sono dopo alcune (e costanti) sessioni di allenamento. Per aiutare il tuo cervello a codificare le informazioni in sinapsi, cerca di organizzare lo studio di una materia in diverse sessioni. Evita dunque di metterti tra i libri per diverse ore: una lunga e snervante sessione di studioso non ti garantisce risultati grandiosi.

2. Non studiare di notte

Per stare al passo con lo studio e mantenere sessioni performanti, la scienza consiglia di abituare il proprio cervello a studiare in orari diurni prefissati. Evita dunque di fare le ore piccole o di studiare di notte: potrebbero avere la meno le capacità mnemoniche e di elaborazione nei giorni di studio.

3. Non usare l’evidenziatore

Anche se la maggior parte degli studenti sono abituati ad usare gli evidenziatori mentre studiano, la scienza dice che questa potrebbe essere la tecnica non adatta per l’apprendimento. Cosa si dovrebbe fare altrimenti? Leggere con attenzione i paragrafi e fissare i concetti più importanti, gli stessi da mettere in diagrammi o schemi sintetici.

4. Da studente a docente

Se non sai spiegare con chiarezza ciò che hai studiato sicuramente non l’hai compreso in fondo. Quando ripeti immagina dunque di dover spiegare a qualcuno i concetti spiegati in modo preciso e chiaro. Facendo così aumenterebbe la tua autostima e la tua sicurezza nell’esposizione degli argomenti spiegati.

5. Sbagliando si impara

Chi ha detto che bisogna imparare tutto e velocemente? La scienza consiglia dunque di mettersi subito alla prova con test di valutazione ed esercizi pratici anche se ti sembra prematura. Insomma, “sbagliando si impara” e hai la possibilità di fissare meglio i concetti studiati attraverso gli eventuali errori fatti.

6. Cerca uno spazio per studiare

Se la scienza consiglia di studiare durante ore diurne prefissati, è anche importante cercare il proprio spazio per studiare. Che si tratti di un angolo nella tua cameretta o di una stanza adibita a studio, cerca uno spazio tranquillo che ti dia tranquillità durante le sessioni di studio. Evita dunque gli spazi rumorosi della casa e fai in modo di un individuare nello spazio di studio il tuo posto di tranquillità.

7. Musica, sì o no?

Sebbene alcune ricerche abbiano dimostrato che studiare con un sottofondo di musica classica possa favorire la concentrazione, ricerche più frequenti hanno dimostrato che la musica potrebbe distrarre e ridurre l’attenzione.

8. Sì agli obiettivi

Anche se molti studenti trovano faticoso rispettare un tabella di marcia, la scienza reputa importante imporsi degli obiettivi e dei traguardi nello studio.

9. Non usare lo smartphone

L’ultimo consiglio che dà la scienza è di lasciare lo smartphone durante le sessioni di studio: averlo sul tavolo potrebbe portarti a fare più pause e disturbarti. Lascialo dunque in un'altra stanza per evitare di essere disturbato dalle notifiche.