Carmine Zaccaro
di Carmine Zaccaro
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Il Miur per la parità di genere con le scienze

Abbattere il divario uomo-donna con lo studio delle materie scientifiche. L'8 marzo, nella Giornata Mondiale della Donna il Miur insieme al Dipartimento delle Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha promosso l'iniziativa il "Mese delle Stem" (acronimo di Science, Technology, Engineering and Math), con l'intento di sensibilizzare gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado contro il divario tra uomini e donne nello studio delle materie tecnologiche e scientifiche.

LO STEREOTIPO DELLA DONNA CHE NON STUDIA SCIENZA - Solo il 38% delle studentesse decide di proseguire i propri studi nelle materie scientifiche. Il motivo spesso è da attribuirsi a stereotipi che non sono stati ancora superati. L'iniziativa delle Stem, ha per l'appunto questo obiettivo. A partire dalla giornata di oggi ogni scuola nell'autonomia della propria didattica promuoverà momenti di riflessione o iniziative sul tema per superare il divario. A sostegno degli istituti, per “Il mese delle Stem”, è a disposizione una pagina dedicata all’interno del portale www.noisiamopari.it.

GIANNINI "SUPERARE IL DIVARIO MASCHIO-FEMMINA" - "Vogliamo una scuola che sia comunità inclusiva e che riconosca le differenze di ciascuno – dichiara il Ministro Stefania Giannini - Per questo è necessario rimuovere qualsiasi stereotipo. La Buona Scuola dà spazio all’educazione al rispetto e fissa punti chiari contro le discriminazioni e le violenze. Ben venga allora una iniziativa come questa – aggiunge il Ministro – con la quale da un lato vogliamo incentivare lo studio e la passione per le Stem tra tutte le studentesse e gli studenti, sviluppando competenze sempre maggiori in un ambito che è in continuo sviluppo. E dall’altro lato vogliamo ridurre il divario tra maschi e femmine in questi ambiti, valorizzando il talento di ciascuno sia all’interno del percorso di studi che nelle scelte professionali”.