Serena Rosticci
di Serena Rosticci
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viaggio tra le bufale, le ansie e il totoesame della Maturità 2013

Domani, 19 giugno, la prova d’italiano romperà il ghiaccio suggellando l’inizio degli esami di Maturità per 491.491 studenti. In queste ultime ore di attesa, l’agitazione tra gli studenti cresce, alimentata com’è da dubbi esistenziali, leggende metropolitane e dicerie relative ai controlli e alle modalità di svolgimento delle prove scritte.

I maturandi consumano le energie rimaste nella ricerca disperata delle papabili tracce pubblicate online da numerosi siti. Nel clima di panico generale, le aspettative relative all’esito finale degli esami si mantengono basse, e la maggior parte degli studenti punta ai 70/100.

NIENTE RILEVATORI DI CELLULARI
- Una delle leggende metropolitane più popolari riguardante lo svolgimento delle prove è quella del controllo dei cellulari da parte della Polizia Postale, mediante l’utilizzo di veri e propri rilevatori. Una voce, questa, delle più originali che non necessita di grande impegno per essere sfatata. Eppure circa il 13% dei maturandi intervistati da Skuola.net è certo che, in sede d’esame, ci sarà la possibilità che i propri telefonini siano tenuti sotto controllo. Convinzione nata da un’intimidante opera di persuasione da parte di gran parte dei prof. Si tratta, tuttavia, di una falsa diceria, in voga già da alcuni anni, ma assolutamente infondata. L’intercettazione telefonica, infatti, per legge, è autorizzata solo dall’intervento della magistratura e in presenza di indizi di reati e per il proseguimento indispensabile delle indagini, condizioni del tutto anomale ed estranee ad un comune Esame di Stato. Gli studenti, insomma, possono dormire sonni tranquilli, non trascurando la consapevolezza che per realizzare un buon esame bisogna affidarsi onestamente ed esclusivamente alla propria preparazione.

TOTOESAME: TRA UNGARETTI ED INTERNET - Affidarsi ciecamente ai confusi pronostici delle tracce della Maturità circolanti in rete, è un passo falso. Infatti, nessuno verrà a conoscenza del noto plico telematico elaborato dal Ministero dell’Istruzione, prima di domani mattina. Tuttavia, sulla base dell’andamento degli esami degli anni passati e delle fondamentali indicazioni fornite dall’Ispettore Favini, responsabile delle tracce al Ministero dell’Istruzione, Skuola.net ha elaborato un suo personale totoesame. In pole-position per quel che riguarda l’analisi del testo alcuni grandi autori del ‘900 come Ungaretti, Quasimodo, Pirandello, Svevo e Saba. Il saggio breve/articolo di giornale di ambito socio-economico potrebbe gravitare attorno ai grandi temi del 2013, come la crisi economica, lo sviluppo sostenibile, il cammino di integrazione europea, l’ “Anno europeo contro lo spreco”. Digitalizzazione, comunicazione in rete, il trentesimo anniversario dalla nascita di Internet al centro, secondo il nostro pronostico, del saggio breve tecnico-scientifico, come anche del tema generale. La condizione della donna potenziale argomento del tema storico.

VOTO DI MATURITÀ: GLI STUDENTI NON SI ATTENDONO OLTRE I 70/100 - Niente sogni di gloria per i giovani maturandi del 2013 che pensano già a che voto puntare. La maggior parte di questi, infatti, spera di potersi accaparrare un risultato discreto, ma soddisfacente: ce lo rivela un nostro sondaggio. Nelle aspettative del 26% dei ragazzi, infatti, brillano i 70/100. Poco meno sono coloro che pensano di potersi attestare nella fascia degli 80/100, circa il 22%. Inferiori le percentuali che riguardano le valutazioni minime e massime. Il 13% degli esaminandi si accontenta del 60, mentre solo il 6% è convinto di poter puntare al 100.

Preparati con lo Speciale Maturità 2013!

Margherita Paolini