
Ma aderire a questi scioperi, è giusto oppure no? Partecipare alle manifestazioni è una scelta e quindi va presa con consapevolezza. Ti aiutiamo a decidere se partecipare o meno alla prossima protesta: quali sono i pro e i contro?
SCIOPERARE NON SIGNIFICA SOLO SALTARE LA SCUOLA - Se all’annuncio del prossimo sciopero vi si illumina il viso e pensate: "finalmente un giorno di relax e svago!".
Allora siete fuori strada. Manifestare non può essere una scusa per non andare a scuola, altrimenti sarebbe un controsenso: la manifestazione si propone di garantire a tutti gli studenti il diritto di studiare… ma se gli studenti che partecipano non hanno voglia di studiare, che senso ha?PERCHE' PARTECIPARE? - E così, per non cadere in contraddizione con voi stessi, informatevi. Prima di decidere se partecipare o meno, cercate di capire quali sono i motivi della protesta cercando di sentire tutte le opinioni di tutte le parti. Solo in questo modo potrete avere un vostro pensiero e decidere consapevolmente se aderire alla manifestazione oppure no.
NON PRENDETECI GUSTO - Ricordatevi inoltre che è bene non esagerare. Non cadete in tentazione, evitate di aderire a tutte le manifestazioni organizzate. Anche se i principi e i motivi per cui farsi sentire sono validi e li condividete, ricordatevi che fare troppi giorni di assenza è sicuramente controproducente per il vostro rendimento scolastico. Non trascurate la vostra preparazione. Concentratevi, quindi, solo su quelle che ritenete più importanti.
NESSUNA MINACCIA SUL 5 IN CONDOTTA - In vista degli scioperi, i profesori potrebbero "suggerirvi" di non partecipare, soprattutto per non perdere importanti ore di lezione. Ma a volte si arriva addirittura a minacciare il 5 in condotta! Ricordatevi che non possono farlo. Nessuno potrà mettervi una insufficienza nel comportamento per il solo motivo di aver aderito ad una protesta. Una decisione del genere deve essere supportata da motivazioni ben più gravi.