Maltempo, scuole chiuse domani 13 febbraio 2025: gli aggiornamenti in DIRETTA

La Toscana è tra le regioni più colpite dalla perturbazione. La Protezione Civile ha emesso un'allerta arancione per rischio idrogeologico e temporali forti in diverse aree, tra cui la Maremma, la Val di Cecina, la Val di Cornia e l'Arcipelago Toscano.

In risposta, numerosi comuni hanno disposto la chiusura delle scuole per la giornata di domani. Nella provincia di Grosseto, le scuole superiori rimarranno chiuse nel capoluogo, mentre a Orbetello, Capalbio, Scarlino e Castiglione della Pescaia la sospensione delle attività didattiche riguarda tutti gli istituti.

Nella provincia di Livorno, i comuni di Cecina, Piombino, Castagneto Carducci, Bibbona, Suvereto, San Vincenzo, Campiglia Marittima e Sassetta hanno emesso ordinanze per la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado. Per quanto riguarda la provincia di Pisa, le scuole resteranno chiuse a Guardistallo, Montescudaio, Santa Luce, Riparbella, Casale Marittimo e Monteverdi Marittimo.

Quando le scuole vengono chiuse per maltempo o altri eventi straordinari (come nevicate, alluvioni o interventi di manutenzione), l’assenza degli studenti è automaticamente giustificata. Non è quindi necessario presentare alcuna giustificazione al rientro, perché la chiusura riguarda tutta la comunità scolastica ed è disposta dalle autorità competenti, come Sindaci o Prefetti.

In questi casi, i giorni di chiusura vengono considerati regolarmente validi ai fini del calendario scolastico e non comportano recuperi o penalizzazioni per gli studenti.
Lo stesso principio vale anche per il personale scolastico, che non deve recuperare le ore perse né subire decurtazioni economiche.
Quindi, se la tua scuola rimane chiusa per un'allerta meteo, puoi stare tranquillo: non serve alcuna giustificazione!

Oltre alla Toscana, dove è stata disposta la chiusura delle scuole in diverse province, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un bollettino di allerta gialla per piogge e temporali in altre regioni italiane. Tra queste troviamo:

• Umbria, con criticità nelle zone del Chiani - Paglia, Nera - Corno, Trasimeno - Nestore, Chiascio - Topino, Medio Tevere e Alto Tevere.
• Lazio, con possibili rischi idrogeologici nei Bacini di Roma, Appennino di Rieti, Bacino Medio Tevere e Bacini Costieri Nord.

Nonostante i bollettini segnalino un’attenzione particolare per queste aree, al momento non è stata disposta la chiusura delle scuole in Umbria e Lazio. Le autorità locali stanno monitorando la situazione, ma per ora le attività scolastiche proseguiranno regolarmente. Resta comunque importante seguire gli aggiornamenti ufficiali in caso di cambiamenti nelle prossime ore.