Serena Rosticci
di Serena Rosticci
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foto di studenti a Lampedusa

Immedesimarsi, indagare e accogliere. Con questi obiettivi 200 studenti provenienti da tutta Italia e da tutta Europa si incontreranno a Lampedusa dal 30 settembre al 3 ottobre in occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione.

Workshop, laboratori, incontri e seminari. Ma anche testimonianze dal vivo, film e dibattiti. L’Europa comincia a Lampedusa, è questo il titolo del progetto promosso dal Ministero dell’Istruzione.

Guarda il video e scopri come i ragazzi che andranno a Lampedusa si presentano:

RICORDARE SEMPRE. E IMPARARE - A tre anni dal naufragio al largo delle coste di Lampedusa in cui persero la vita 368 migranti, i ragazzi - e gli adulti con loro - sono chiamati a riflettere sui temi dell’integrazione, dell’immigrazione e dei diritti umani. Tantissime le attività in programma, tutte svolte con il supporto del Comitato 3 ottobre e in collaborazione con “Prix Italia” della Rai.

Vuoi sapere di più sull’evento? Vai sul sito http://europalampedusa.it/

I VOSTRI PENSIERI RESTANO - Nel corso della Giornata nazionale, il Miur siglerà un accordo con il Comune di Lampedusa e Linosa e il Comitato 3 Ottobre, per istituire la “sezione giovani” del Museo della Fiducia e del Dialogo che ha sede nell’isola, con lo scopo di raccogliere da tutta Europa pensieri, testimonianze e opere creative su questi temi, che interpretino l’idea di solidarietà e di incontro tra i popoli, fondati sulla reciproca fiducia.

LA SFIDA SI GIOCA… SUL CAMPO - Nelle giornate dedicate al progetto, i ragazzi avranno l’opportunità di conoscere i superstiti del naufragio del 2013, di parlare con loro, lavorare con loro e persino di mangiare e giocare a pallone insieme. Perché la serata dell’ultimo giorno è tutta dedicata a una partita di calcio, una sfida vera, sul campo, sul tema dell’integrazione che vedrà gareggiare gli studenti contro i superstiti per poi tornare di nuovo a essere un’unica squadra cenando tutti insieme. E magari con l’occasione, scambiarsi i contatti per non perdersi più di vista.

Giornata memoria vittime dell'immigrazione: tutti insieme a Lampedusa articolo

Serena Rosticci