
Torna l'iniziativa “Io penso positivo – Educare alla finanza”, il progetto di educazione finanziaria promosso dal Ministero dello Sviluppo economico e da Unioncamere e rivolto agli studenti frequentanti gli ultimi tre anni delle scuole superiori. Giunto ormai alla quarta edizione, si compone di un percorso di apprendimento innovativo organizzato in dieci moduli formativi, con materialididattici e videoanimati in motion graphic, appuntamenti speciali in diretta con gli esperti e momenti di condivisione online per approfondire tutte le principali tematiche legate alla financial literacy.
Promuovere l'apprendimento di temi legati alla gestione del denaro nella vita di tutti i giorni: da quelli di svago, come organizzare una vacanza, a quelli più onerosi connessi a progetti imprenditoriali o di vita, come l'acquisto di una macchina o di una casa. Questi sono gli obiettivi dell'iniziativa che si rivolge agli studenti ma che coinvolge anche gli insegnanti.
“Io penso positivo”: contenuti di qualità per i PCTO e l’educazione civica
Perché “Io penso positivo” è sicuramente un'opportunità per i ragazzi, ma anche per i loro professori: se sei un docente, infatti, scoprirai che, trattandosi di uno strumento formativo in grado di inserirsi nella programmazione scolastica, il progetto può essere utilizzato per offrire un punto di vista alternativo, ma efficace, ai propri alunni e un approccio multidisciplinare nel lavoro in classe.
La versatilità dell’iniziativa permette infatti di usufruirne nell'ottica dei percorsi PCTO ma anche nell’ambito delle competenze di educazione civica, che includono per l’appunto anche l’educazione finanziaria. Un’utilissima risorsa per chi cerca un progetto valido e interessante per completare le ore dedicate ai PCTO e all’educazione civica proprio nelle ultime settimane dell’anno scolastico. Ovviamente questi vantaggi sono fruibili anche nel prossimo anno scolastico, tuttavia chi parteciperà entro il 6 giugno potrà concorrere ad una classifica nazionale che garantirà premi ai migliori studenti.
“Io penso positivo”: come funziona il percorso formativo dedicato all’educazione finanziaria
Ma la possibilitàdisviluppare ottimi progetti PCTO o di completare i moduli di educazione civica dell’anno non sono i soli vantaggi del progetto per un docente e i suoi alunni. Partecipando al “Io penso positivo”, gli studenti avranno modo infatti di fare luce su tutte quelle tematiche che, di primo impatto, possono essere considerate “noiose” o di difficile comprensione per gli adolescenti, ma che sono davvero molto utili per il loro futuro.
Il percorso innovativo di “Io penso positivo”, svolto interamente online, ribalta completamente questa percezione: fornirà, infatti, ai tuoi studenti tutti gli strumenti di cui hanno bisogno per gestire le proprie risorse economiche, in modo stimolante e divertente.
Non solo: la partecipazione al progetto permette loro l'ottenimento di ben due attestati che certificano l'acquisizione delle competenze legate ai temi trattati: l'attestato di primo livello (Entry Level) sarà rilasciato al superamento dei primi sei moduli, mentre l'attestato di livello avanzato (Advanced Level) è previsto per gli studenti che abbiano concluso almeno sette, dei dieci moduli previsti. Un ottimo elemento da inserire, se la tua classe è in corsa per la Maturità 2022, nel Curriculum dello Studente, il documento allegato al diploma che illustra la carriera scolastica ed extra-scolastico di ogni maturando.
Il percorso formativo e la classifica 2022: i primi 30 saranno premiati
Il percorso di “Io penso positivo” è composto da 10 moduli formativi, ciascuno dei quali prevede un test finale da superare per passare al modulo successivo. Il tutto mettendo in palio per gli studenti, non solo l'opportunità di formarsi su materie da loro considerate ignote, ma anche veri e propri premi. .
Sulla base dei risultati dei test di fine modulo verrà infatti stilata una classifica nazionale degli studenti partecipanti, che si concluderà il 6 giugno 2022 alle 12:00: i primi 30 studenti con il punteggio più alto si aggiudicano una gift card del valore compreso fra i 30 e i 150 euro per il primo premio.
Un progetto che si pone l'ambizione di far crescere e maturare gli studenti, prima ancora che questi debbano farlo autonomamente senza il supporto necessario. La crescita dei ragazzi passa quindi per il superamento dei 10 moduli formativi previsti dall'offerta di “Io penso positivo”:
- L'indipendenza finanziaria. Il primo modulo parte dalle basi, con un excursus sul valore della moneta, il significato di pianificazione finanziaria e di indipendenza finanziaria, nel corso dei diversi momenti della vita che contano.
- Il benessere finanziario. Nel secondo modulo, viene data una prima “infarinatura” agli studenti, adottando l'approccio della “piramide dei bisogni” di Maslow. Mediante l'uso di esempi elementari si introducono i concetti di bisogno primario (base della piramide) e di bisogni sempre più immateriali man mano che ci si avvicina al vertice della piramide. Fino ad arrivare al protagonista del secondo modulo, il metodo S.M.A.R.T.: che identifica un obiettivo economico, qualsiasi esso sia, come chiaro, misurabile, raggiungibile, realistico e temporalmente definito.
- Acquisti online. Se c'è qualcosa in cui la Gen Z eccelle sono gli acquisti via e-commerce. Eppure anche questo mondo rischia di presentare insidie e ostacoli per chi privo degli strumenti conoscitivi adatti. Ecco perché in questo modulo vengono forniti suggerimenti utili ad elaborare un annuncio di vendita, a scegliere tra i diversi sistemi di pagamento ma anche a riconoscere per esempio le varie truffe presenti in rete.
- Strumenti di pagamento tradizionali e innovativi e alternativi alla moneta contante. Sono lontani i tempi in cui il contante era protagonista delle transazioni. Per questo, e non solo, il quarto modulo punta ad offrire una facile chiave di lettura inerente gli assegni bancari, ma anche le varie tipologie di carte di pagamento. Verranno analizzati poi i pagamenti elettronici e la possibilità di trasferimento di denaro, tra soggetti diversi, mediante dispositivi elettronici.
- Il microcredito. Dal quinto modulo si inizia poi a fare sul serio. Il microcredito è uno degli strumenti finanziari più noti nell'ambito della progettazione imprenditoriale, ed è qui che gli studenti potranno trovare utili spunti per i propri progetti lavorativi futuri.
- Prodotti bancari e finanziari. Avvicinare gli studenti al mondo della finanza e delle banche, questo lo scopo del sesto modulo. Protagoniste di questo modulo sono le diverse tipologie di investimento dei propri risparmi (Contratto Bancario e Contratto finanziario), e, di riflesso, le diverse soluzioni di rendimento, comprensive delle variabili “rischio” ed “orizzonte temporale di investimento”.
- Pagamenti digitali e monete elettroniche. Un modulo contrassegnato dalle diverse tipologie di pagamenti diffuse nel web, quali ad esempio monete virtuali come i bitcoin.
- Credito al consumo. Cos'è il credito? Chi è creditore? Come distinguere i tassi di interesse (TAEG e TAN) e quali sono gli elementi da prendere in considerazione per chi acquista a rate: questi i punti focali dell'ottavo modulo del progetto.
- Sovraindebitamento. Cosa fare quando si contrae un debito? C'è sempre una strada e una soluzione. Il penultimo modulo pone l'accento sui rischi derivanti dall'indebitamento e sugli eventuali metodi per appianarlo.
- Crowdfunding. Il decimo ed ultimo modulo pone invece l'attenzione del partecipante sulla possibilità di usufruire della cosiddetta economia collaborativa per l'avviamento di un progetto, andando ad analizzare i rischi e i benefici della pratica.
Dalla teoria alla pratica: i case study proposti dagli studenti
Ma non si pensi che il progetto sia finalizzato solo a fornire elementi di carattere nozionistico agli studenti. Infatti per tutti coloro che abbiano concluso il ciclo dei dieci moduli, vale a dire gli studenti advanced, è previsto un ulteriore step. In questa fase gli studenti avranno modo di mettersi alla prova presentando un proprio case study.
Qui gli studenti lavoreranno in team cercando di proporre la loro idea relativa ad una tra le seguenti aree tematiche: nuove tecnologie, green economy e integrazione sociale. Sulla base della valutazione di giudici esperti, verranno selezionati poi gli otto migliori lavori che si scontreranno in una battle arena nel mese di ottobre 2022, indicato come il “mese dell'educazione finanziaria”.
Approfondimento, simulazioni e quiz: i Live Show dei 10 moduli
Per aiutare gli studenti a prendere confidenza con le varie tematiche trattate nel corso del progetto, e per rendere l'esperienza formativa davvero interattiva, ogni modulo prevede degli eventi virtuali, denominati live show, rivolti a tutti gli iscritti, in cui andranno in scena approfondimenti e simulazioni legati ad un preciso argomento. Al termine di ogni puntata verrà proposto un gioco a quiz che prevedrà una sfida tra i partecipanti e premi in palio per i vincitori. Consulta il calendario completo qui.
"Io penso positivo - Educare alla finanza"
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