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Gli studenti possono accedere senza green pass in orario curriculare a palestre e piscine

Il Green Pass a partire dal 15 ottobre è diventato fondamentale per poter accedere a una serie di servizi pubblici e non solo; ad esempio palestre e piscine sono attualmente accessibili solo previa esibizione del certificato verde covid.

Tuttavia gli studenti possono accedere senza Green Pass in orario curriculare alle palestre e piscine esterne alla scuola. Questa una grande novità delle ultime ore, arrivata tramite la precisazione del Dipartimento allo Sport in merito alla questione riguardante la certificazione verde per gli studenti fuori degli edifici scolastici. Vediamo meglio di cosa si tratta.

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Il Dipartimento allo Sport, con una FAQ sul proprio sito, specifica che le palestre e le piscine esterne agli istituti scolastici possono essere utilizzate dagli studenti, senza certificazione verde, in orario curriculare, nelle zone ove sia generalmente consentito l’accesso alle strutture. Nei casi in cui sia stipulato un regolare contratto tra istituto scolastico e piscina/palestra, quest’ultima può essere considerata come estensione dei locali scolastici e l’attività svolta al suo interno facente parte delle normali ore curriculari.

Palestre scolastiche, possono ospitare sessioni di allenamento anche di atleti professionisti

Viceversa, le attività di associazioni dilettantistiche organizzate in orario extrascolastico nelle palestre sono assimilate a quelle realizzate in qualunque altra palestra e quindi soggette alla legislazione vigente. Le palestre scolastiche potranno ospitare, a porte chiuse e nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate ed enti di promozione sportiva, le sessioni di allenamento e le competizioni degli atleti agonisti, professionisti e non professionisti, degli sport individuali e di squadra partecipanti alle competizioni di interesse nazionale.

Educazione fisica, meglio se individuale con distanza di due metri

Ricordiamo che le attività di educazione fisica (o scienze motorie) possono essere svolte all’interno in zona bianca, privilegiando quelle di tipo individuali. L’utilizzo dei locali della scuola va riservato alla realizzazione di attività didattica. In zona gialla e arancione, la raccomandazione è di svolgere all’interno attività unicamente di tipo individuale. Il distanziamento interpersonale da rispettare è di almeno due metri. Le attività di squadra sono consigliate solo all’aperto. L’aereazione degli ambienti adibiti a palestre deve essere assicurata e ottimizzata.