Si parla sempre più spesso di diritti dei consumatori, anche fra i non addetti ai lavori. Ma siamo sicuri che i giovani (e meno giovani) siano preparati sull’argomento?
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), conosciuta anche come Antitrust, non si occupa solo di avviare istruttorie e di sanzionare le imprese per pratiche commerciali scorrette, ma anche di aiutare i consumatori a sviluppare una maggiore consapevolezza dei propri diritti.
Per questo già da qualche anno sta promuovendo la diffusione dei diritti dei consumatori nelle scuole e quest’anno propone il concorso #convieneSaperlo (anche a scuola) 2025-2026, giunto alla terza edizione, dedicato alle scuole medie e superiori. Attraverso un percorso didattico interattivo (e con un pizzico di sana competitività) l’AGCM vuole informare e sensibilizzare i giovani consumatori.
L’obiettivo? Aiutare i ragazzi a conoscere i propri diritti, gli strumenti per difenderli, i canali cui rivolgersi in caso di pratiche commerciali scorrette e, naturalmente, il ruolo dell’Antitrust stessa.
Saperlo conviene perché chi accumula più punti in gara, oltre a vincere premi in palio per sé e per la propria scuola, sarà ospite dell’AGCM per l’evento di premiazione del concorso, che si svolgerà a fine marzo 2026, a Roma.
In quell’occasione saremo presenti anche noi di Skuola.net per supportare, come sempre, gli studenti e le loro scuole. Continua a leggere per scoprire come partecipare a #convienesaperlo (anche a scuola) 2025-2026 con la tua classe!
Indice:
- #convienesaperlo (anche a scuola) 2025-2026: il contest che ti aiuta a conoscere i tuoi diritti di consumatore
- “Conviene” metterti in gioco: voucher da 1.500 euro per lo studente primo classificato e 10.000 euro per la scuola vincitrice
- Come partecipare a #convienesaperlo (anche a scuola) 2025-2026
- E se vogliono ingannarti… c’è sempre l’AGCM!
#convienesaperlo (anche a scuola) 2025-2026: il contest che ti aiuta a conoscere i tuoi diritti di consumatore
Quali sono i comportamenti utili da adottare quando compriamo un prodotto o un servizio? Come riconoscere le pratiche commerciali scorrette?
A partire da settembre 2025 le classi iscritte al concorso #convienesaperlo (anche a scuola) 2025-2026 potranno intraprendere un percorso formativo avvincente, strutturato per allenare il senso critico in ogni situazione di acquisto.
Il percorso proposto da #convienesaperlo (anche a scuola) 2025-2026 si articola in tre fasi: formazione didattica, quiz day ed evento conclusivo.
-
Formazione didattica: c’è tempo fino a gennaio
La prima fase del concorso, che si concluderà a gennaio 2026, è dedicata alla formazione. I docenti che si iscrivono possono accedere all’area riservata sulla piattaforma educazionedigitale.it, dove troveranno moduli formativi e materiali didattici da utilizzare in classe.
Da quel momento, gli insegnanti hanno a disposizione tutto il necessario per guidare gli studenti, che a loro volta possono esercitarsi anche in autonomia grazie a una piattaforma interattiva di Edugame.
-
Quiz Day: prova online nel mese di gennaio
La seconda fase è il Quiz Day, previsto nel mese di gennaio 2026. In questa occasione tutti gli studenti iscritti, tramite i loro insegnanti, parteciperanno a una prova online composta da domande a risposta multipla (una corretta e tre errate).
Ogni studente avrà 60 secondi di tempo per rispondere a ciascun quesito e potrà accumulare fino a 40 punti complessivi, calcolati automaticamente dalla piattaforma.
Al termine, sarà stilata una graduatoria nazionale distinta per scuole secondarie di I grado e di II grado: i cinque studenti migliori di ciascuna categoria garantiranno alla propria classe l’accesso all’evento conclusivo a Roma.
Nel caso in cui più studenti tra i primi cinque appartengano alla stessa classe, si procederà con lo scorrimento della classifica per assicurare un’equa distribuzione delle scuole partecipanti.
-
Evento conclusivo
Infine, qualora dovessi “sbancare” nel Quiz Day, accederai alla fase finale del concorso che si terrà a Roma, nell’ultima settimana di marzo 2026, con l’evento conclusivo di #convienesaperlo (anche a scuola) 2025-2026.
Qui si sfideranno le cinque classi finaliste di ciascuna categoria (secondaria di I e II grado), in un vero e proprio game show educativo in stile edutainment con diverse prove da affrontare.
Per saperne di più scarica il regolamento.
“Conviene” metterti in gioco: voucher da 1.500 euro per lo studente primo classificato e 10.000 euro per la scuola vincitrice
Partecipare conviene perché il contest mette in palio premi sia per le scuole sia per i singoli studenti vincitori, con l’obiettivo di valorizzare l’impegno collettivo delle classi e quello individuale, premiando chi sarà più veloce a rispondere.
Si tratta di premi importanti per le prime tre scuole classificate, che vinceranno voucher per l’acquisto di dotazioni e attrezzature scolastiche del valore di:
-
10.000 euro per il primo istituto classificato (insieme a un buono da 50 euro per ogni studente della classe per l’acquisto di libri);
-
6.000 euro per il secondo istituto classificato;
-
3.000 euro per il terzo istituto classificato.
Accanto ai premi collettivi ci sono quelli individuali, destinati agli studenti più bravi nelle prove finali, che corrisponderanno a voucher - spendibili in attrezzatura tecnologica o beni e servizi in ambito culturale, didattico e sportivo - del valore rispettivamente di 1.500, 1.000 e 500 euro dal primo al terzo classificato.
Come partecipare a #convienesaperlo (anche a scuola) 2025-2026
Ti è venuta voglia di metterti in gioco convincendo i tuoi prof ad aderire e a portare i diritti dei consumatori nell’educazione civica? Allora sei nel posto giusto, ecco le istruzioni per l’uso.
Le scuole possono aderire al concorso dal 15 settembre al 19 dicembre 2025, esclusivamente tramite la piattaforma dedicata, accessibile da educazionedigitale.it.
L’iscrizione della tua classe spetta ai tuoi insegnanti, che dovranno seguire una procedura semplice ma precisa: compilare online il modulo di adesione nell’area riservata, confermare la disponibilità del Dirigente scolastico tramite autodichiarazione, scaricare il modello di liberatoria, raccogliere e conservare le autorizzazioni dei genitori (o di chi esercita la responsabilità genitoriale) e accettare integralmente il regolamento del concorso.
L’esito della valutazione, che avverrà entro sette giorni lavorativi, potrà confermare l’approvazione dell’iscrizione oppure determinarne il rifiuto, qualora la registrazione non rispetti i requisiti richiesti o la documentazione risulti incompleta o non valida.
E se vogliono ingannarti… c’è sempre l’AGCM!
Se ritieni di aver subito una pratica commerciale scorretta, ricorda che puoi rivolgerti all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.
Il suo compito infatti è quello di difenderci da pubblicità ingannevoli o pratiche commerciali che cercano di spingerci a comprare qualcosa che, altrimenti, non avremmo scelto. In sostanza, l’AGCM cerca di rendere il mercato più trasparente e corretto per tutti. Un esempio concreto?
Sicuramente il “caso pandoro”, che ha coinvolto l’influencer più celebre d’Italia, in cui l’Autorità è intervenuta contro una campagna pubblicitaria considerata ingannevole perché induceva i consumatori a credere che, acquistando il dolce, avrebbero contribuito a una donazione effettuata invece già mesi prima e in cifra fissa. In questo caso l’Antitrust è intervenuta imponendo due sanzioni.
Ma gli interventi non si fermano certo qui: sono decine all’anno le istruttorie aperte dall’AGCM nei confronti di imprese che operano in settori vari (ad esempio agroalimentare, energia, trasporti, credito, turismo, sport).
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato agisce sia di propria iniziativa, sia a seguito di segnalazioni dei cittadini, che si possono inviare anche online attraverso un form dedicato sul sito www.agcm.it.
#convienesaperlo (anche a scuola) 2025-2026
Partecipa con la tua classe e vinci i premi in palio
Clicca qui!