
Superata la Maturità, per molti ragazzi inizia la corsa verso nuove tappe: l’università, il mondo del lavoro, i concorsi pubblici. Tutti percorsi che hanno un punto in comune: richiedono il diploma di Maturità, documento ufficiale che attesta il titolo conseguito, spesso indispensabile per procedere con pratiche cruciali, come l’immatricolazione o la candidatura a un bando.
Il rilascio del diploma non è automatico: va richiesto direttamente alla segreteria della scuola in cui si sono sostenuti gli esami e prevede il pagamento di una tassa fissa. Ma quali sono i passaggi da seguire, i tempi da considerare e le soluzioni alternative in caso di urgenza? In questa guida trovi tutto ciò che serve sapere per muoversi senza intoppi.
Indice
- Cosa bisogna fare per ritirare il diploma di Maturità?
- Quali documenti servono per il ritiro del diploma
- Come si paga la tassa di rilascio
- Quando si può ritirare il diploma di Maturità?
- Quanto tempo si ha per ritirare il diploma?
- Se non puoi andare di persona: la delega
- Originale o certificazione sostitutiva?
- Come recuperare il proprio diploma in caso di danneggiamento o smarrimento?
Cosa bisogna fare per ritirare il diploma di Maturità?
Serve una guida su come richiedere il diploma di Maturità? Bene, sei nel posto giusto!
Per ritirare il diploma di Maturità, è necessario rivolgersi alla segreteria scolastica del liceo o istituto dove è stato conseguito il titolo. È consigliabile effettuare la richiesta immediatamente dopo aver superato l’Esame di Stato, poiché aspettare troppo tempo potrebbe complicare il processo di rilascio.
Quanto costa prendere il diploma? La richiesta del diploma richiede il pagamento di una tassa di rilascio pari a 15,13 euro. Non ci sono altri costi aggiuntivi previsti per questa procedura.
Quali documenti servono per il ritiro del diploma
Per ritirare il diploma di Maturità, nella maggior parte dei casi è sufficiente un documento d’identità valido e la ricevuta del pagamento della tassa di rilascio.
Se invece non è lo studente a presentarsi di persona, ma un genitore o un delegato, serve una delega scritta firmata dall’interessato, accompagnata dalla fotocopia dei documenti di identità sia del delegante che del delegato.
Come si paga la tassa di rilascio
Ogni istituto scolastico può avere modalità diverse: c’è chi richiede un bollettino postale, chi indirizza al sistema PagoPA, chi ancora utilizza canali specifici dell’amministrazione scolastica.
Per questo motivo è consigliabile informarsi in anticipo presso la segreteria: in questo modo si potrà arrivare già con la ricevuta in mano e velocizzare i tempi.
Quando si può ritirare il diploma di Maturità?
Il diploma di Maturità può essere ritirato seguendo le tempistiche stabilite dall’istituto scolastico frequentato. Normalmente, il documento è disponibile entro 30-40 giorni, ma in alcuni casi l’attesa può prolungarsi fino a un massimo di 18 mesi dopo la richiesta. Ogni istituto ha le sue specifiche tempistiche.
Se si ha urgenza di ottenere il diploma, è possibile richiedere una Certificazione Sostitutiva alla scuola, che servirà temporaneamente fino a quando non sarà disponibile il documento ufficiale.
Quanto tempo si ha per ritirare il diploma?
Le scuole sono obbligate a conservare il diploma per un periodo di sei anni, il che significa che anche se si dimentica di ritirarlo subito dopo gli esami è sempre possibile farlo in seguito. Anche dopo diversi anni, la richiesta del diploma rimane valida e la scuola è tenuta a fornire il documento.
Se gli anni passati sono tanti, la domanda va presentata agli Uffici scolastici della Provincia dove è stato conseguito il titolo di studio.

Se non puoi andare di persona: la delega
Capita spesso che lo studente non possa recarsi a scuola per ritirare il diploma, ad esempio perché già iscritto a un’università in un’altra città. In questi casi è possibile incaricare un familiare o un conoscente, purché munito di delega firmata e copia dei documenti.
Molti istituti mettono a disposizione un modello precompilato di delega.
Originale o certificazione sostitutiva?
Un altro aspetto che crea confusione riguarda l’uso del diploma nei diversi contesti. Per l’iscrizione all’università o per alcuni concorsi può bastare la certificazione sostitutiva, rilasciata in tempi rapidi dalla segreteria.
Il diploma originale, invece, è indispensabile in situazioni più formali, come concorsi pubblici, borse di studio o bandi specifici.
Come recuperare il proprio diploma in caso di danneggiamento o smarrimento?
In caso di smarrimento, furto o danneggiamento del diploma di Maturità, esistono specifiche procedure da seguire per ottenere un duplicato del documento. La prima azione da intraprendere è denunciare l’accaduto alle autorità competenti, ottenendo una copia del verbale della denuncia.
Successivamente, è necessario presentare una domanda di rilascio del duplicato al dirigente dell’Ufficio scolastico regionale della regione dove si è conseguito il diploma. Durante il ritiro del duplicato, è importante portare con sé il verbale di denuncia in originale e la domanda di rilascio del duplicato.
Per gli studenti iscritti a un corso di laurea, può essere utile contattare l’Ateneo, poiché il diploma potrebbe essere stato depositato al momento dell’iscrizione, facilitando il recupero del documento. Seguendo queste procedure, sarà possibile ottenere una nuova copia del diploma in caso di necessità.