
Succede a Roma proprio durante l'ora di punta, verso le 8:45. Scena già vista: studenti, lavoratori, e genericamente cittadini aspettano il mezzo pubblico per recarsi al lavoro o a scuola, ma i malcapitati aspettano più del dovuto, in questo caso mezz'ora.
E come spesso capita, i passeggeri se la prendono con l'autista dell'autobus, quando finalmente arriva. Fin qui tutto, più o meno, nella norma. Ma l'autista non ci sta e, offeso per le proteste dei passeggeri, decide di fermarsi ulteriori venti minuti nel bel mezzo della corsa, lasciando la vettura in mezzo alla strada, con i disagi che ne sono derivati. Chi vive in città come Roma, Napoli, Milano, ma anche in molte altre, sa perfettamente che il ritardo del mezzo pubblico nelle ore di punta comporta una perdita di tempo che si va ad aggiungere ai rallentamenti dovuti al traffico. Così questo ritardo avrà portato grossi disagi ai passeggeri, sicuramente l'entrata in seconda ora, se non addirittura una giornata di assenza, per tutti gli studenti romani che stamattina hanno avuto la sfortuna di incontrare l'autista offeso.TUTTO FILMATO - Ma la storia non finisce qui: infatti un passeggero ha filmato tutto l'accaduto riportando i commenti e le reazioni dei passeggeri e ha inviato la denuncia al sito "Romafaschifo". La mattina del lunedì non è facile per nessuno ma ancora meno lo deve esser stata per i passeggeri in ritardo e per l'autista su cui si è rivolta la rabbia dei cittadini, che ha deciso di fermarsi per ripicca a metà corsa. Tra i commenti nel video, una donna protesta: "Io non lo so, sono le nove e dieci e sono ancora qui. Tra dieci minuti devo attaccare a lavoro." Altri commentano: "Si è bloccato in mezzo alla strada", "Adesso sta esagerando", "Si rifiuta di ripartire". Finalmente tra il chiasso generale l'autista decide di ripartire, ma sono le 9:23. Per gli studenti l'entrata in seconda ora è già giocata, a meno che i professori particolarmente generosi non chiudano un occhio. E' possibile che, quindi, più di un ragazzo abbia dovuto saltare la scuola, in quanto per entrare in terza ora è necessario essere accompagnati da un genitore, che potrebbe non avere la possibilità di prendere un permesso da lavoro all'ultimo momento.
UN AUTISTA...DISPERATO - Il video-denuncia chiede risposte e chiarimenti su un trasporto pubblico "da Medioevo" all'Atac, spesso oggetto di critiche e di prese in giro da parte degli studenti romani che spesso prendono l'autobus per recarsi a scuola. Questa la replica dell'azienda: "Faremo tutti gli accertamenti per valutare la situazione nella sua interezza, non soltanto in base a ciò che riportano i passeggeri". L'autista del 628 infatti, si è giustificato dicendo che la decisione di fermare il mezzo sia scaturita dall'esagerata violenza verbale dei passeggeri. L'autista quindi avrebbe anche chiamato la dirigenza per avere direttive sulla delicata situazione.
QUESTO PAZZO PAZZO AUTOBUS - Questa è solo una delle storie con protagonisti gli autisti degli autobus nelle grandi città: su YouTube e sul Web si trovano tra i più svariati video e racconti di persone alle prese con autisti sull'orlo di una crisi di nervi. Secondo questi resoconti, tutti documentati con video, è capitato che un autista scendesse lasciando l'autobus in doppia fila per prendersi una pizza, o che un altro guidasse con i gomiti per mandare un sms con il telefonino. "A me è capitato di vedere un autobus prendere in pieno una vettura parcheggiata sulla corsia preferenziale per taxi e bus e non fermarsi subito dopo! Era chiaro che l'autista volesse dare una lezione alla persona che aveva commesso l'infrazione" dice Silvia, una studentessa di Roma, a Skuola.net.
Carla Ardizzone